Blade Runner curiosità sulla pellicola di Ridley Scott

Blade Runner curiosità sulla pellicola di Ridley Scott

Blade Runner curiosità 

Pellicola del 1982 che vede attori come Harrison Ford, Rutger Hauer, Sean Young, Edward James Olmos, M. Emmet Walsh, Daryl Hannah, William Sanderson, Brion James, Joe Turkel

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Una scena di Blade Runner, che ha come protagonista Harrison Ford – Blade Runner curiosità
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Blade Runner curiosità. Saranno sicuramente tanti gli aneddoti che non conoscevate sul film di Ridley Scott, ve ne racconterò qualcuno. Troverete anche gli errori presenti nella pellicola del 1982, che ha come protagonisti Harrison Ford, Rutger Hauer, Sean Young, Edward James Olmos, M. Emmet Walsh, Daryl Hannah, William Sanderson, Brion James e Joe Turkel.

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Una scena di Blade Runner, che ha come protagonisti Harrison Ford e Sean Young – Blade Runner curiosità

Cominciamo parlando di tutti i fatti e gli elementi interessanti che riguardano il film –  Blade Runner curiosità

1) I replicanti

Bryant dice a Deckard che c’erano sei replicanti, tre uomini, tre donne. Ovviamente, Roy e Leon sono due degli uomini e Pris e Zhora due delle donne. Bryant dice anche che uno di loro è rimasto folgorato mentre cercava di entrare nel complesso della Tyrell, ma non ne specifica il sesso. Questo lascia fuori un replicante, o maschio o femmina.

Alcuni hanno ipotizzato che Deckard fosse il sesto replicante, ma ci sono prove che confutano questa ipotesi. In una delle versioni iniziali dello script “Mary” era il quinto replicante, e “Hodge” il sesto. Inizialmente l’errore venne corretto e fu registrato “due sono rimasti folgorati” ma poi nella versione ufficiale si fece nuovamente questo errore.

2) I due finali di Blade Runner

Blade Runner ha due finali: Scott voleva concludere il film con la scena nella quale Rachael e Deckard che entrano in ascensore, ma la produzione decise che il film doveva avere  un finale più felice e meno ambiguo. Nel settembre del 1992 la Warner Bros ha commercializzato la versione che voleva il regista di Blade Runner, chiamata “The director’s cut“. In questa versione non ci sono né la voce narrante fuori campo, né il lieto fine.

3) Mosse nella partita di scacchi

Le due mosse suggerite da Roy Batty a J. F. Sebastian nella partita a scacchi che quest’ultimo aveva in corso con Eldon Tyrell “Regina in Alfiere sei, scacco “e “Alfiere in Re sette, scacco matto” sono le stesse due mosse conclusive della celebre partita tra Adolf Anderssen e Lionel Kieseritzky, giocata a Londra nel 1851, passata alla storia e chiamata “L’immortale”.

4) La frase cult di Roy Batty

La frase finale di Roy Batty “tutti quei momenti andranno persi nel tempo, come lacrime nella pioggia” non è stata scritta da nessuno dei due sceneggiatori del film, ma è una creazione di Rutger Hauer. Lui l’ha improvvisata durante la prima lettura collettiva del copione da parte del cast.

5) La parafrasi di due versi del poema America: A Prophecy di William Blake

Vi ricordate la frase: “Avvampando gli angeli caddero; profondo il tuono riempì le loro rive, bruciando con i roghi dell’orco? Questa frase recitata da Roy Batty dal fabbricante di occhi è la parafrasi di due versi del poema “America: A Prophecy” di William Blake.

6) Le parole environ” e “purge”

Nella scena in cui Deckard sale sul mezzo con il poliziotto Gaffe si può legge sul monitor interno del veicolo le parole “environ” e “purge”. E’ lo stesso messaggio che si vede in Alien, durante la fuga dalla nave Nostromo con la capsula di salvataggio. Anche Alien è diretto dal regista inglese Ridley Scott.

7) L’origami a forma di unicorno

L’origami a forma di unicorno fatto da Deckard è diventato successivamente il simbolo della Nexo Digital, casa di produzione italiana.

8) Lo schema sul monitor

Nei primi minuti del film, durante il decollo della macchina della polizia, si vede su un monitor lo stesso identico schema visto sulla nave Nostromo di Alien, durante la discesa sul pianeta.

9) La scena affidata a Morgan Paull

Morgan Paull, l’attore che impersona Holden, è il fratello di Lawerence G. Paull, lo scenografo del film. Morgan era assistente scenografo sul set e Ridley Scott, non trovando nessuno disposto a farsi sparare da Leon, pensò bene di affidare il ruolo a lui.

10) La Ennis House

Una delle location del film è il famoso edificio Ennis House, progettato dall’architetto Frank Lloyd Wright.

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Una scena di Blade Runner, che ha come protagonista Sean Young – Blade Runner curiosità

19 errori presenti in Blade Runner:

1) Nella scena in cui Deckard va nel camerino di Zora, lei si mette degli stivali squamati, indossa un reggiseno ed un vestito trasparente, poco dopo quando cade a terra colpita da Deckard, gli stivali sembra non abbiano più le squame. Nella stessa scena lei cade sul lato sinistro, ma quando Deckard la raggiunge è sul lato destro.

2) Nella scena in cui Zhora si infila gli stivali sono neri, lunghi fino alle cosce e con tacco alto a spillo, poco dopo ha inizio l’inseguimento durante il quale Deckard spara a più riprese, lei infrange una vetrata e cade a terra, in questa scena gli stivali sono diventati anfibi bassi, alla militare e senza tacchi.

3) La prima volta che Deckard prende il mezzo volante si vedono i cavi che servono a tenerlo sospeso.

4) Nella scena dopo che Rachael ha salvato la vita a Deckard, sparando al replicante che stava per ucciderlo, si vede il Blade Runner con un bicchiere pieno in mano che beve un po’ del liquido, ma nell’inquadratura successiva è di nuovo pieno.

5) Nella scena in cui la donna comunica a Deckard il numero di matricola della scaglia che il Blade Runner ha trovato, questo è quasi completamente diverso da quello che si vede sul monitor.

6) Nella scena in cui Deckard stampa una foto di Zora, il serpente tatuato sul collo della ragazza compare solo dopo che l’Esper ha eseguito lo zoom; poco dopo, quando stampa la copia su carta, il viso di Zhora ha un’angolazione diversa rispetto a quella rappresentata sullo schermo dell’Esper.

7) Quando Sebastian trova Pris, lei è bagnata, però, quando entra nell’ascensore e quando ne esce, i suoi capelli non sembrano bagnati. Nell’appartamento invece in alcune inquadrature i capelli tornano ad essere bagnati.

8) Quando Deckard incontra Zhora lei ha ancora il costume di scena e non si vede alcun tatuaggio, che si vede solo nel suo camerino dopo la doccia.

9) Nella famosa scena del finale in cui Roy Batty salva la vita a Deckhard e muore, una colomba bianca prende il volo dalle sue mani e la camera riprende il suo volo, sullo sfondo c’è un moderno impianto industriale, completamente diverso dall’ambientazione in cui si svolge il film.

10) Quando Roy Batty e Leon entrano da “Eye World” per parlare con il creatore degli occhi dei replicanti sembra tutto completamente congelato, ma dal soffitto gocciola l’acqua. Può anche non essere un errore ma un effetto voluto dal regista.

11) Nella scena in cui Roy Batty libera la colomba piove, ma quando viene inquadrato l’uccello in volo il cielo non ha neppure le nuvole.

12) Nella scena in cui Leon e Deckard combattono si può notare che il parabrezza è già rotto prima che avvenga il contatto con la testa del Blade Runner.

13) Nella scena in cui Roy Batty si trova nella cabina telefonica, si può vedere il pollice di una persona sconosciuta sulla sua spalla.

14) Quando Pris bacia Roy e poi J.F. Sebastian, i due non hanno neanche una traccia del trucco bianco che Pris si è messa. Dopo che Deckard uccide Pris, Roy la tocca e si sporca di bianco le dita e la faccia.

15) In tutte le scene in cui gli spinner (auto volanti) sono inquadrati da vicino, si vedono i cavi che li sorreggono. La versione “Final Cut” è stata ripulita al computer, ed alcuni errori sono stati corretti, ma i cavi si vedono ancora

16) Nella scena in cui Deckard sta andando sul luogo del ritrovamento dei cadaveri di Tyrell e di Sebastian si può vedere in lontananza la fine del tunnel, che il Blade Runner sta attraversando in automobile. In questa scena il regista non riesce a nascondere completamente ciò che si trova fuori del tunnel, cioè alberi sulla sinistra e la Los Angeles del 1982.

17) Nella scena in cui il cadavere di Zora viene rigirato, muove gli occhi.

18) Nella scena in cui sparano a Leon ha il foro di uscita , ma non quello di entrata

19) Nella scena in cui Deckard entra in una stanza con alcune travi che bloccano le finestre, sulla parete alla destra del Blade Runner si possono vedere per pochi secondi le ombre dei tecnici di scena.

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Una scena di Blade Runner, che ha come protagonista Daryl Hannah – Blade Runner curiosità
Altre informazioni a proposito della pellicola presenti sul blog – Blade Runner curiosità

Recensione film: Blade Runner

Citazioni e dialoghi: Blade Runner (Frasi e citazioni)

Ecco anche altre due curiosità su Blade runner:

Ultime parole di Roy Batty a Deckard

Il carattere difficile di Sean Young

Colonna sonora: Colonna sonora di Blade Runner creata da Vangelis

Cosa diceva il compositore che ha creato la colonna sonora: Vangelis sulla musica nei film

“Orgoglioso della frase di Roy Batty in Blade Runner”, Hauer

Luca Miglietta

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Pubblicato da Luca Miglietta

Luca Miglietta, classe 1988, nato a Torino, appassionato di cinema e di tutto il mondo che lo circonda. Cresciuto fin da piccolo con la passione per il grande schermo guardando saghe come Ritorno al Futuro, Star Wars ed Indiana Jones. Difficile dire quale sia il mio film preferito in assoluto, perché generalmente non mi affeziono a un singolo film a parte quelli sopracitati che sono legati alla mia infanzia. Se dovessi però dirne qualcuno penserei a: Blade Runner, Terminator o Apocalypse Now. Non amo solamente il cinema, ma anche la letteratura e la fotografia.