Io donna meridionale e povera

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Le parole della giornalista della Rai, Lucia Annunziata

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“Io donna meridionale e povera”, così si era definita Lucia Annunziata. Ecco cosa ha detto: “la differenza vera che segna il rapporto fra i due sessi ha a che fare con un gap di fiducia intellettuale mei confronti delle donne”. Lucia Annunziata nonostante fosse una donna meridionale e povera, come diceva lei stessa è riuscita a farcela. “La mia carriera intanto è impostata su due idee: la prima che non era una carriera, ma era quello che volevo fare, la seconda cosa: ho sentito il gender gap, le discriminazioni e anche le umiliazioni”.

Lucia Annunziata continua dicendo: “poi, oltre ad essere donna, sono anche meridionale e vengo da una famiglia povera. Come ho risolto questo problema? Fottendomene. Io penso che se la gente vuole obbligarti a fermarti, tu , invece di metterti a discutere su cosa fa l’ostacolo, o l’aggiri o lo sfondi, e comunque non te ne frega niente”. Lei spiega: “il mio problema è che io volevo fare tante cose nella vita , avevo le mie passioni, le ho fatte e basta”.

Lucia Annunziata si definiva una donna meridionale e povera

La giornalista prosegue dicendo: “quello che io dico alle donne è di fare esattamente come fanno gli uomini in questo senso. Hai una vita, una passione, una voce, seguila. Poi, non è necessariamente quella della carriera. È il problema di quello che tu vuoi fare. Puoi fare la mamma di quattro bambini”.

Lucia Annunziata crede che quando lei era giovane le cose fossero un po’ diverse. “Io vedo le mie redazioni. Quando noi avevamo vent’anni eravamo più toste , della serie: ‘ahò , sto qua, fatevi avanti’. Invece adesso arrivano molto più qualificate, piene di master, piene di studi all’estero, bravissime, studiosissime e le vedi silenziose, tranquille, attente, come se qualcuno le avesse già picchiate”.

Come è cambiato il giornalismo

Lei da donna meridionale e povera ce l’ha fatta, le sue colleghe più giovani però ora sono meno determinate di lei. “Arrivano così consce che magari la loro situazione sarà diversa che certe volte le vedi e dici: ‘ma insomma, più sono qualificate, più hanno fatto sforzi, più hanno paura’. Perciò io dico a loro: ‘voi non vi dovete far definire da niente , neanche dagli uomini, è una perdita di tempo’. ‘Vai a dire ad un uomo che si è comportato come uno stronzo e, va be, che la prossima volta gliela fai pagare’. ‘Vai avanti, insomma. Fermarti non è il modo giusto. Tua è la vita, tua è la voce , tuo il progetto. Vai avanti’”.

Lucia Annunziata conclude dicendo: “alla parità data dal governo non ci credo . È come il fatto che si creano più asili infantili e nascono più bambini . Se una coppia decide di fare dei figli non è per l’asilo sotto casa. Questo grazie a dio nasce da te che decidi come entità unica cosa fare del tuo passaggio su questa terra. Non confesserò mai le cose che ho subito, perché questo significa dare grandissima soddisfazione a chi le ha fatte. E io invece me ne frego”.

Altre curiosità su Lucia Annunziata

“Io donna meridionale e povera”, diceva di essere Lucia Annunziata. Ora è una famosa giornalista italiana, ma con tanta gavetta ce l’ha fatta. Lei dice di essere stata una donna meridionale e povera. Guardate dove è arrivata! Dopo aver letto le parole della giornalista che si definiva donna meridionale e povera, potete dare un’occhiata anche a questi interessanti pezzi sui due:

  • curiosità

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Luca Miglietta

Pubblicato da Luca Miglietta

Luca Miglietta, classe 1988, nato a Torino, appassionato di cinema e di tutto il mondo che lo circonda. Cresciuto fin da piccolo con la passione per il grande schermo guardando saghe come Ritorno al Futuro, Star Wars ed Indiana Jones. Difficile dire quale sia il mio film preferito in assoluto, perché generalmente non mi affeziono a un singolo film a parte quelli sopracitati che sono legati alla mia infanzia. Se dovessi però dirne qualcuno penserei a: Blade Runner, Terminator o Apocalypse Now. Non amo solamente il cinema, ma anche la letteratura e la fotografia.