Madonna ballerina a New York

Madonna ballerina a New York

Madonna ha iniziato come ballerina a New York

La cantante si era trasferita nella Grande mela con soli 35 dollari in tasca

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Una scena di Ombre e nebbia, che ha come protagonista Madonna
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Madonna, prima di diventare una star, ha iniziato come ballerina a New York. Dopo aver frequentato per breve tempo l’Università del Michigan la futura cantante è partita per New York City alla ricerca del successo. L’ambizione di Madonna era quella di diventare ballerina. La sua sua scelta di iniziare con la danza era stata influenzata da Christopher Flynn, il suo insegnante di balletto. Ha così studiato danza all’Università del Michigan per alcuni anni, prima di abbandonare e dirigersi a New York.

Nel 1970 Madonna si era recata nella Grande Mela con soli 35 dollari in tasca, nessun posto dove vivere e solo un sogno, quello di diventare ballerina. Ha così vissuto sui divano di una sua amica, fino a quando riesce a prende in affitto un monolocale grazie a una serie di lavoretti.

Ha preso lezioni di danza da Martha Graham con l’idea di diventare una vera artista. “Volevo potermi esprimere in una città di anticonformisti. Divertirmi, vibrare e tremare in un mondo ed essere circondata da persone audaci”. Se siete fan della cantante ho scritto anche questi due interessati articoli su di lei: Madonna non era popolare al liceo e Madonna è cresciuta in una famiglia numerosa.

Madonna ha iniziato come ballerina a New York e il primo impatto per lei non è stato dei migliori

New York però non era ciò che Madonna si aspettava ed ha avuto alcune esperienze traumatizzanti. Lei era comunque determinata e decisa a sopravvivere. Il suo obiettivo, come ha detto in una intervista a Oprah Winfrey, era quello di ballare professionalmente. “Sarei stata felice se fossi arrivata a Broadway. Non avevo idea di cosa ci fosse dietro l’angolo per me”.

Madonna ha poi attirato l’attenzione per la sua voce

Madonna ha iniziato come ballerina a New York con l’ambizione di diventare un’artista. Madonna ha però iniziato ad attirare l’attenzione per la sua voce, era un’ottima cantante. La cantante ha raccontato questo periodo della sua vita un’intervista alla CNN. “La gente mi sentiva cantare e diceva: ‘Ehi, la tua voce non è male.’ E io dicevo: ‘Oh, davvero?’ Voglio dire, non ho mai avuto alcuna formazione. Non ho mai voluto essere una cantante”.

Madonna dopo poco tempo ha iniziato a collaborare con Camille Barbone, un produttore musicale che alla fine è diventato il suo manager. Barbone ha ricordato il periodo in cui ha conosciuto Madonna in una intervista all’Independent. “Viveva in un tugurio in una zona pericolosa della città. Volevo darle un rifugio sicuro, perché sembrava ferita in molti modi”.

Camille Barbone si prese cura di Madonna

La produttrice Camille Barbone divenne ben presto una sorta di madre surrogata di Madonna. Chimava persino la cantante: “the Kid”. Barbone è stata la prima persona del settore musicale a prenderla sul serio. “Le ho dato credibilità. Si è sparsa la voce che qualcuno stava investendo denaro su di lei, qualcuno con uno studio e dei contatti”.

Dopo i primi difficili inizi nel 1982 Madonna ha registrato il suo primo singolo e il resto è storia.

Sapevate che Madonna ha iniziato come ballerina a New York? Era difficile non notare la sua voce ed p comprensibile che sia diventata una popstar.

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Luca Miglietta

Pubblicato da Luca Miglietta

Luca Miglietta, classe 1988, nato a Torino, appassionato di cinema e di tutto il mondo che lo circonda. Cresciuto fin da piccolo con la passione per il grande schermo guardando saghe come Ritorno al Futuro, Star Wars ed Indiana Jones. Difficile dire quale sia il mio film preferito in assoluto, perché generalmente non mi affeziono a un singolo film a parte quelli sopracitati che sono legati alla mia infanzia. Se dovessi però dirne qualcuno penserei a: Blade Runner, Terminator o Apocalypse Now. Non amo solamente il cinema, ma anche la letteratura e la fotografia.