Quentin Tarantino parla di Grindhouse

Quentin Tarantino parla di Grindhouse

Quentin Tarantino parla di Grindhouse

Si rivolge agli spettatori che ne erano rimasti delusi: “Non avete capito un ca…”

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Quentin Tarantino sul set di Grindhouse – A prova di morte
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Quentin Tarantino parla di Grindhouse, un film horror/splatter, diretto da lui e Robert Rodriguez, diviso in due episodi. La prima parte A Prova di Morte firmata da Tarantino, la seconda Planet Terror diretta dal suo grande amico Rodriguez.

Il loro progetto aveva il solo scopo di far conoscere al pubblico degli anni 2000 l’universo dei cosiddetti B-Movie, un cinema di serie B, fatto essenzialmente per intrattenere e divertire il pubblico. Un tipo di cinema amato dai due grandi registi.

Grindhouse però fu un flop al botteghino negli Stati Uniti, dove riuscì a guadagnare appena 25 milioni di dollari. Questo forse anche dovuto alla volontà di realizzare un prodotto a basso costo, con scarsa qualità tecnica, in modo da essere più simile possibile a quel tipo di film di serie b a cui si ispiravano.

Quentin Tarantino, di recente intervistato da Empire, ha sottolineato che il problema del flop al botteghino di A Prova di Morte è stato che gli spettatori non avevano capito quello che stavano guardando. “Non avevano idea di quello che ca**o stavano guardando. Per loro non significava niente quello che stavamo facendo”.

La mancata comprensione del pubblico, forse, secondo il regista è stata causata anche dal diverso tipo di distribuzione nei vari paesi del mondo.

“In America c’è stato Grindhouse. Nel Regno Unito avevano A prova di morte. Con Grindhouse penso che io e Robert Rodriguez pensassimo semplicemente che le persone avessero un’idea un po’ più chiara del discorso delle double feature (Doppia programmazione) e degli exploitation movie. No, non era così. Per niente. Non avevano idea di cosa ca**o stessero guardando. Non aveva alcun senso per loro quello che stavamo facendo. Ma per quanto riguarda la distribuzione del film nel Regno Unito, penso che le persone lo abbiano accolto bene”.

Quentin Tarantino parla di Grindhouse. Intervistato riguardo l’universo di Grindhouse, Quentin Tarantino ha sottolineato come, secondo lui, la gente non abbia capito niente dell’opera voluta da lui e Robert Rodriguez.

Secondo Quentin Tarantino presentare un film come Grindhouse nella sua unità non andava bene per gli spettatori, che non erano in grado di cogliere la dualità dell’opera nella sua totalità. Forse per questo ha avuto più successo in Inghilterra dove i due film son stati separati.

Quentin ha inoltre ricordato cosa era accaduto quando ha deciso di andare a vedere il suo film in una sala, in compagnia del collega Edgar Wright. “Ero a Londra […] E sono andato da Edward Wright ‘Hey, perché non andiamo con i tuoi amici non andiamo a vederlo venerdì sera a Piccadilly. Quindi con Nira Park, sua produttrice, Joe Cornish e l’intero gruppo di Edgar, andiamo nel cuore di Piccadilly Circus per vedere Death Proof nel primo giorno di programmazione. Entriamo in sala e ci sono solamente 13 persone. Al primo spettacolo delle 8.30, okay? Si è trattata di un’esperienza piuttosto umiliante. Tuttavia ci siamo seduti, lo abbiamo guardo e ci siamo divertiti”.

Luca Miglietta

Pubblicato da Luca Miglietta

Luca Miglietta, classe 1988, nato a Torino, appassionato di cinema e di tutto il mondo che lo circonda. Cresciuto fin da piccolo con la passione per il grande schermo guardando saghe come Ritorno al Futuro, Star Wars ed Indiana Jones. Difficile dire quale sia il mio film preferito in assoluto, perché generalmente non mi affeziono a un singolo film a parte quelli sopracitati che sono legati alla mia infanzia. Se dovessi però dirne qualcuno penserei a: Blade Runner, Terminator o Apocalypse Now. Non amo solamente il cinema, ma anche la letteratura e la fotografia.