Luca Miglietta
Serena Rossi e Napoli
L’attrice parla della sua città natale con affetto
Serena Rossi è nata a Napoli e rimarrà per sempre legata alla città d’origine. L’attrice, cantante e conduttrice televisiva classe 1985 è del segno zodiacale della Vergine. Serena Rossi, che proviene da una famiglia di artisti, esordisce nel 2002 come cantante nel musical “C’era una volta…Scugnizzi” di Claudio Mattone ed Enrico Vaime. Nel 2003 non poteva che entrare nel cast della telenovela partenopea Un Posto al Sole.
Serena Rossi nella soap girata a Napoli interpreta la giovane Carmen. Nel 2007 gira Liberarsi – Figli di una rivoluzione minore, il suo primo film e riceve il premio “Penisola Sorrentina Arturo Esposito“ nella categoria giovani. Serena Rossi nel 2010 recita nella miniserie televisiva Sant’Agostino di Christian Duguay. Ricopre poi il ruolo dell’agente scelto Barbara Castello nella seconda stagione di Ho sposato uno sbirro.
Serena Rossi prede parte anche alle serie Che Dio ci aiuti, R.I.S. Roma – Delitti imperfetti, Mina Settembre, L’ispettore Coliandro, Squadra mobile e Il commissario Montalbano. Recita anche nei film Diabolik, Song’e Napule, La tristezza ha il sonno leggero, 7 ore per farti innamorare, Brave ragazze e Io sono Mia. Nel 2014 partecipa a “Tale e Quale Show“, vincendo il programma. Conduce 2017 la trasmissione “Detto fatto“, in sostituzione di Caterina Balivo in maternità.
Serena Rossi parla di Napoli, la sua città natale, con molto affetto
Si sente dalle parole di Serena Rossi che prova molto affetto per Napoli. Lei racconta: “vivo a Roma da molti anni ma a Napoli ci torno spesso. Tra l’altro è lì che mi sono fatta tutto il lockdown perché stavamo girando la prima stagione. Serena Rossi è nata a Napoli e lì vive tutta la sua famiglia: “a Napoli ci sono le mie radici, mi muovo con facilità”. Poi prosegue: “sono di Miano, vicino a Capodimonte, anche se le scuole le ho fatte ai Colli Aminei”. Per chi non lo sapesse, Miano è un quartiere nell’area nord di Napoli.
Serena Rossi rivela di ricordarsi tutti i particolari di Napoli: “sin da ragazzina ho imparato a conoscere la città con le amiche a bordo del mio scooter”. Poi prosegue: “i miei riferimenti a Miano sono le palazzine che ha costruito mio nonno nel pieno boom economico degli Anni 60. Lì ci vivevano i miei nonni, appunto, la mia famiglia, i miei zii, i cugini di secondo grado. Ho trascorso tutta l’infanzia a giocare nel giardino e nel cortile sotto casa a nascondino o con la palla e poi facevamo tutti insieme merenda con pane e pomodoro”.
Suo nonno aveva anche lui, come lei, la passione per la musica: “mio nonno paterno era costruttore ma in realtà aveva la passione per la musica. Lui era molisano di origini e alle feste di paese suonava l’organetto. Anche mio nonno materno era un artista. Scriveva i testi delle canzoni per Mario Merola e ha conosciuto mia nonna che cantava ai ricevimenti. Si sono sposati e hanno avuto otto figli tra cui mia madre, la più grande di tutti. In famiglia tutti fanno dei lavori cosiddetti normali ma ognuno coltiva l’interesse per l’arte: musica, teatro, pittura”.
Altre curiosità su Serena Rossi e Napoli
Non trovate interessante quello che Serena Rossi dice su Napoli? Cosa ne pensate? Anche voi come Serena Rossi siete di Napoli? Parlate della vostra bellissima città nei commenti. Dopo aver letto di Serena Rossi e Napoli, potete leggere anche questi interessanti pezzi sul film:
- Monologo di Massimo Troisi su Napoli
- Il fantasma di Totò avvistato a Napoli
- La risposta dello stato alla camorra – Troisi
- John Turturro su Napoli, città di cui parla in Passione
Infine vi ricordo che, per rimanere sempre aggiornati sulle ultime notizie riguardanti film, serie TV, musica e cartoni animati, potete seguire il blog sui social. Non sono solo film ha un canale Telegram e pagine su Facebook, Instagram e Twitter.
Vi è piaciuto questo articolo su Serena Rossi e Napoli? Trovate articoli simili nella sezione del blog non son solo film dedicata alle curiosità. Vi ricordo che se volete contribuire ad aiutare il blog potete comprare questo interessante libro su Napoli, cliccando sul link di Amazon in basso. In questo modo contribuirete a pagare le spese del blog.
Luca Miglietta
Nella pagina sono presenti link di affiliazione su cui si ottiene una piccola quota dei ricavi, senza variazioni dei prezzi.
