Star Wars: Episodio IV – Una nuova speranza citazioni e dialoghi
Guerre Stellari è un film del 1977, che ha come protagonisti Mark Hamill, Harrison Ford, Carrie Fisher, Peter Cushing, Alec Guinness, David Prowse, James Earl Jones, Anthony Daniels, Kenny Baker e Peter Mayhew.
Sei qui: Home »Star Wars: Episodio IV – Una nuova speranza citazioni e dialoghi. Seguono ora alcune frasi e citazioni tratte dalla pellicola di George Lucas. Solo una breve introduzione a cui, nella seconda parte dell’articolo, seguiranno anche i dialoghi da non perdere. La seconda sezione è infatti più completa ed esaustiva.
Star Wars: Episodio IV – Una nuova speranza citazioni
Incipit di Star Wars: Episodio IV – Una nuova speranza
Tanto tempo fa in una galassia lontana lontana…. È un periodo di guerra civile. Navi spaziali Ribelli, colpendo da una base segreta, hanno ottenuto la loro prima vittoria contro il malvagio Impero Galattico.
Durante la battaglia, spie Ribelli sono riuscite a rubare i piani segreti dell’arma decisiva dell’Impero, la Morte Nera, una stazione spaziale corazzata di tale potenza da poter distruggere un intero pianeta.
Inseguita dai biechi agenti dell’Impero, la Principessa Leila sfreccia verso casa a bordo della sua aeronave stellare, custode dei piani rubati che possono salvare il suo popolo e ridare la libertà alla galassia…
Frasi di Ian Solo
Entra dentro, montagna pelosa! Non mi importa se poi puzzi (a Chewbecca)
Le strane religioni e le loro antiche armi contano poco contro un folgoratore al fianco!
Nessun campo di energia mistica controlla il mio destino. Sono soltanto dei semplici trucchi e delle idiozie.
Complimenti principessa! Che puzza stupenda ci ha fatto scoprire!
Fantastica la ragazza, eh? Non so se ucciderla o innamorarmi di lei!
Viaggiare nell’iperspazio non è come spargere fertilizzanti da un aeroplano! (a Luke Skywalker)
Cinquantamila! Quelli devono essere con l’acqua alla gola. E io mi ci posso davvero salvare la pelle. Vai subito alla nave e preparala.
Sì, infatti. Per essere esatti stavo andando a trovare il tuo capo. Dì a Jabba che ho i soldi per lui.
Senti, Jabba, anch’io ricevo visite inaspettate ogni tanto. Credi che abbia avuto scelta? Ma adesso ho un carico facile facile. Ti ricompenserò. Ti darò anche un piccolo extra. Mi serve solo unaltro po’ di tempo.
Altre frasi di Ian Solo
Stiamo perdendo il deflettore. Andate dentro e legatevi. Io farò il viaggio a velocità luce.
Eh… un inconveniente con armi difettose, ma… va tutto benissimo qui, adesso, stiamo bene. Stiamo tutti bene, qui ora. Grazie.
No… Negativo, negativo. Abbiamo una perdita al reattore, qui. Ora dateci qualche minuto per eliminarla. È una grossa perdita, è pericolosa.
Vai là dentro! Vai là dentro, montagna pelosa! Non m’importa se poi puzzi! Entra dentro e non starci a pensare troppo! Fantastica la ragazza, eh? Non so se ucciderla o innamorarmi di lei. Vai dentro, Luke!
Una cosa è sicura. Diverremo tutti magrissimi
Se riusciamo ad evitare altri consigli femminili, dovremmo poter uscire di qui.
Spero che il vecchio abbia fatto fuori il radiofaro traente, altrimenti questo viaggio sarà cortissimo. Okay, dai! Stiamo arrivando ai loro caccia di pattuglia. Tienili a bada. Angola gli scudi deflettori, mentre io carico le armi grosse.
Non hai nessuno dietro, ora. Facciamo saltare quest’affare e andiamo a casa!
Ehi, Luke! Che la Forza sia con te.
Frasi di Obi-Wan Kenobi
È la spada laser di tuo padre. Questa è l’arma dei cavalieri Jedi. Non è goffa o erratica come un fulminatore. È elegante, invece, per tempi più civilizzati. Per oltre mille generazioni i cavalieri Jedi sono stati i guardiani di pace e giustizia nella vecchia Repubblica, prima dell’oscurantismo, prima dell’Impero. (a Luke Skywalker)
Ricorda, Luke: la Forza sarà con te, sempre.
Questi non sono i droidi che state cercando.
Usa la Forza, Luke. Segui l’istinto, Luke.
La Forza è quella che dà al Jedi la possanza. È un campo energetico creato da tutte le cose viventi. Ci circonda, ci penetra, mantiene unita tutta la galassia.
Salve, tu. Vieni qui, mio piccolo amico. Non aver paura. No, non preoccuparti, tra poco si riavrà. Rilassati, figliolo. Hai avuto una giornata faticosa. Sei fortunato di essere ancora tutto d’un pezzo.
Il porto spaziale di Mos Eisley. Non troverai mai un covo di feccia e di malvagità peggiore di questo posto. Dobbiamo essere prudenti.
Luke, fidati del tuo istinto.
Frasi di Dart Fener
L’abilità di distruggere un pianeta è insignificante in confronto alla potenza della Forza.
Trovo insopportabile la tua mancanza di fede!
La Forza è potente in quest’uomo.
E ora, Altezza, discuteremo l’ubicazione della vostra base ribelle segreta.
La sua resistenza alla sonda mentale è notevole. Ci vorrà tempo per poterle strappare qualche informazione.
Dovremo distruggerli uno per uno. Mandi gli equipaggi sui caccia.
Frasi di D-3BO
Come siamo finiti in questo pasticcio proprio non lo so. Sembra che siamo fatti per soffrire, è il nostro destino nella vita. Devo riposarmi se no cado a pezzi. Ho le giunture quasi congelate. Che posto desolato questo! Ma dove ti credi di andare? Io non ci vado da quella parte. Di là è troppo scosceso, di qua è molto più facile. Cosa ti fa pensare che quella parte sia abitata? Non andare sul tecnico con me. Quale missione? Di che stai parlando? Ne ho proprio abbastanza di te. Vai, vai da quella parte. Andrai in avaria entro un giorno, mucchio di rottami miope. E non farmiti pescare a seguirmi o a pregarmi di aiutarti, perché non lo farò. Basta con le avventure! Non ci vengo da quella parte! Quella carognetta dal funzionamento difettoso. È tutta colpa sua. Mi ha convinto con l’imbroglio a venire da questa parte, ma di là non gli andrà meglio. Aspetta. Cos’è quello? Un trasporto? Sono salvo. Da questa parte! Ehi! Aiuto! Aiuto! Per piacere! Aiuto!
Sembra che siamo fatti per soffrire, è il nostro destino nella vita! (a c1)
Sia lodato il mio creatore. Questo bagno d’olio mi farà proprio bene. Ho una forma così grave di contaminazione da polvere che stento a muovermi.
Luke è ora il tuo legittimo proprietario. E basta con le chiacchiere a vanvera sul tuo Obi-Wan Kenobi, e non parlarmi più della tua missione. E chiamati fortunato se non ti fa in mille pezzi seduta stante.
Frasi della Principessa Leila
Non sei un po’ basso per appartenere alle truppe d’assalto?
Aiutami, Obi-Wan Kenobi: sei la mia unica speranza!
Generale Kenobi, anni fa tu hai servito sotto mio padre nella Guerra dei Quoti. Ora egli ti prega di aiutarlo nel conflitto contro l’Impero. Sono spiacente di non poter presentare di persona la richiesta di mio padre, ma la mia astronave è stata catturata, e il mio tentativo di portarti ad Alderaan è fallito. Ho affidato delle informazioni vitali per la sopravvivenza della Ribellione al sistema mnemonico di questa unità C1. Mio padre saprà come recuperarle. Devi far sì che questo droide arrivi da lui sano e salvo ad Alderaan. È la nostra ora più disperata. Aiutami, Obi-Wan Kenobi. Sei la mia unica speranza.
Utilizzate le informazioni di questa unità C1 per progettare l’attacco. È la nostra unica speranza.
Frasi di altri personaggi
Attenzione, c’è un droide sullo schermo. Dritto di prua. Potrebbe essere la nostra unità C1.
Luke Skywalker
Credo che sia ora di dimostrare tutta la potenza di questa stazione. Facciamo rotta per Alderaan.
Grand Moff Tarkin
Ci stiamo avvicinando al pianeta Yavin. La base ribelle è su di una luna sulla parte opposta. Ci prepariamo a mettere la stazione nella loro orbita.
Intercom
State all’erta. La Morte Nera si sta avvicinando. Tempo stimato perché arrivi a portata di tiro: 15 minuti.
Intercom
Star Wars: Episodio IV – Una nuova speranza citazioni e dialoghi
Un articolo su Star Wars: Episodio IV – Una nuova speranza citazioni e dialoghi. In breve una serie di dialoghi tratti da Star Wars: Episodio IV – Una nuova speranza, selezionati per voi.
Anche la sezione sui dialoghi contiene solo quelli più importanti. Ho però cercato di riportarli quasi interamente per essere il più esaustivo possibile.
Soldato impero: I piani della Morte Nera non sono nel loro computer principale.
Dart Fener: Dove sono quelle trasmissioni che avete intercettato? Che ne avete fatto di quei piani?
Raymus Antilles: Non abbiamo intercettato nessuna trasmissione. Questa è un’astronave consolare. Siamo… siamo in missione diplomatica…
Dart Fener: Se questa è una nave consolare, dov’è l’ambasciatore? Comandante, faccia a pezzi questa nave finché non ha trovato quei piani! E mi porti i passeggeri! Li voglio vivi!
Poco dopo
Principessa Leila: Darth Fener! Solo tu potevi osare tanto! Non la passerai liscia con il Centro Imperiale. Quando sentiranno che hai attaccato una missione…
Dart Fener: Non siate così sorpresa, Altezza. La vostra non era una missione di soccorso. Parecchi segnali sono stati diretti a questa nave da spie ribelli. Voglio sapere che fine hanno fatto i piani che vi hanno trasmesso.
Principessa Leila: Non so neanche di che cosa parli. Sono un membro del Senato Imperiale in missione diplomatica ad Alderaan.
Dart Fener: Voi fate parte dell’Alleanza Ribelle, siete una traditrice. Portatela via!
Poco dopo
Comandante: Tenerla è pericoloso. Se la notizia trapelasse potrebbe nascere una simpatia per i Ribelli ed il Senato.
Dart Fener: Lei è in contatto con le spie ribelli, quindi è il mio unico anello di congiunzione con la loro base segreta.
Comandante: Morirà piuttosto che dirle qualcosa.
Dart Fener: È compito mio. Mandi un segnale di pericolo, e informi il Senato che tutti quello che erano a bordo sono morti.
Subito dopo
Soldato: Lord Fener, i piani della stazione da battaglia non sono a bordo di questa nave, e non sono state fatte trasmissioni. Durante il combattimento è stato lanciato un guscio di salvataggio, senza alcuna forma di vita a bordo.
Dart Fener: Deve avere nascosto i piani nel guscio di salvataggio. Mandi giù una pattuglia a recuperarlo. Se ne occupi personalmente, comandante. Niente dovrà fermarci, questa volta.
Dopo su Tatooine
Zio Owen: Quello di cui ho bisogno è un droide che conosca il linguaggio binario dei vaporatori di condensa.
D-3BO: Vaporatori? Signore, il mio primo incarico era di programmare elevatori da carico binari, molto simili ai suoi vaporatori.
Poco dopo
Luke: Stavo andando alla stazione Toshi a prendere dei trasformatori di potenza.
Zio Owen: Potrai perdere tempo coi tuoi amici quando avrai fatto il tuo lavoro. Muoviti, ora, datti da fare.
Luke: Va bene, andiamo. Anche il rosso, avanti. Beh, muoviti rosso, andiamo! Zio Owen.
Dopo
Luke: Non è affatto giusto. Ah, Biggs ha ragione. Non riuscirò mai ad andarmene da qui.
D-3BO: C’è qualcosa che potrei fare, signore?
Luke: No, a meno che tu non possa alterare il tempo, affrettare i raccolti, o tele-portarmi fuori da questa sassaia!
D-3BO: Non credo proprio, signore. Sono solo un droide e non m’intendo molto di queste cose. Non su questo pianeta, in ogni caso. E a dire il vero, non so neanche su quale pianeta mi trovo.
Luke: Beh, se c’è un centro luminoso dell’universo, sei sul pianeta che ne è più lontano.
Poco dopo
D-3BO: E io sono D-3BO, relazioni umane-cyborg. E quella è la mia controparte, C1-P8.
Luke: Salve. Ci sono un sacco di scorie di carbonio qui. Dovete averne passate di tutti i generi.
D-3BO: Con tutto quello che abbiamo passato a volte mi sorprende che siamo ancora in così buone condizioni, capirà, con la Ribellione e tutto il resto…
Luke: Sei al corrente della Ribellione contro l’Impero?
D-3BO: È per questo che siamo finiti al vostro servizio, capisce cosa intendo, signore?
Luke: Siete stati in molte battaglie?
D-3BO: In parecchie, direi. In realtà non c’è molto da dire. Sono poco più di un interprete e non sono molto bravo a raccontare le storie. E in ogni caso, non a renderle interessanti.
Dopo aver visto la registrazione
D-3BO: Lui dice di appartenere a Obi-Wan Kenobi, uno che risiede da queste parti, e questo è un messaggio per lui. A dire il vero, signore, io non so di cosa stia parlando. Il nostro ultimo padrone era il comandante Antilles. Ma forse con tutto quello che abbiamo passato l’unità C1 è diventata un po’ eccentrica.
Luke: Obi-Wan Kenobi… Non si riferirà al vecchio Ben Kenobi?
D-3BO: Domando scusa, signore lei sa di cosa sta parlando?
Luke: Beh, non conosco nessuno che si chiami Obi-Wan, ma il vecchio Ben vive laggiù dietro il Mare delle Dune. È una specie di strano, vecchio eremita.
Poco dopo
D-3BO: Dice che il bullone di arresto ha mandato in corto circuito il suo sistema di registrazione. Dice che se lei togliesse il bullone forse potrebbe farci risentire tutta la registrazione.
Luke: Ah, già, sì… penso che comunque tu sia troppo piccolo per scappare, anche se ti tolgo questo. Ecco. Fatto. Aspetta un momento! Dov’è andata? Riportala qui! Facci sentire tutto il messaggio.
Dopo
Luke: Credo che quell’unità C1 che hai comprato sia stata rubata.
Zio Owen: Cosa te lo fa credere?
Luke: Beh, ha trasmesso una registrazione proprio mentre la pulivo. Dice di appartenere ad un certo Obi-Wan Kenobi. Ho pensato che si trattasse del vecchio Ben.
Subito dopo
Zio Owen: Quello stregone è solo un vecchio pazzo. Domani porta quell’unità C1 ad Anchorhead e fagli cancellare la memoria. Così sarà finita. Appartiene a noi, adesso.
Luke: E se poi quell’Obi-Wan viene a reclamarla?
Zio Owen: Non verrà. Non credo che esista più. Dev’essere morto quando è morto tuo padre.
Luke: Conosceva mio padre?
Zio Owen: Ti ho detto di lasciar perdere. Il tuo solo compito è di preparare quei nuovi droidi per domani. In mattinata li voglio sul crinale sud a lavorare a quei condensatori.
Luke: Sì, zio. Credo che quei droidi funzioneranno bene. Infatti, anche per questo, stavo pensando al nostro patto di dover restare un’altra stagione. Se questi droidi funzionano vorrei trasmettere la mia domanda all’accademia quest’anno.
Zio Owen: Cioè il prossimo semestre, prima dei raccolti?
Luke: Ce n’è abbastanza di droidi, adesso!
Zio Owen: È allora che mi occorri di più. Solo un’altra stagione. Quest’anno guadagneremo abbastanza per poter assumere altri braccianti, e così andrai all’accademia un altro anno. Devi capire che qui ho bisogno di te, Luke.
Subito dopo
Zia Beru: Non può restare qui con noi per sempre. Quasi tutti i suoi amici se ne sono andati. È così importante, per lui.
Zio Owen: L’anno prossimo lo lascerò andare, te lo prometto.
Zia Beru: Luke non è solo un semplice contadino. Assomiglia a suo padre, naturalmente.
Zio Owen: È questo che mi preoccupa.
Dopo Luke incontra Obi-Wan Kenobi
Obi-Wan: La desolazione dello Jundland non va attraversata tanto alla leggera. Dimmi, giovane Luke, cosa ti porta così fuori strada?
Luke: Questo piccolo droide. Credo stia cercando il suo ex padrone. Io non ho mai visto tanta devozione in un droide prima d’ora. Afferma di appartenere ad un certo Obi-Wan Kenobi. È per caso un tuo parente? Sai di chi parla?
Obi-Wan: Obi-Wan… Kenobi? Obi-Wan… Sai, questo è un nome che non sentivo da tanto tempo. Tanto tempo.
Luke: Credo che mio zio lo conosca. Ha detto che è morto.
Obi-Wan:: Oh, no, non lo è. No, non ancora.
Luke: Tu lo conosci?
Obi-Wan:: Ma certo che lo conosco! Sono io. Io non ho usato più il nome di Obi-Wan da… oh, da prima che tu nascessi.
Luke: Allora il droide appartiene proprio a te.
Obi-Wan:: Veramente non mi ricordo d’aver mai avuto un droide. Molto interessante. Credo che sia meglio andare al riparo. I Sabbipodi si spaventano facilmente, ma torneranno presto, e molto più numerosi.
Poco dopo
Luke: No, mio padre non ha fatto la guerra. Era ufficiale di rotta su un’astronave da carico.
Obi-Wan:: Questo è quello che ti ha detto tuo zio. Non condivideva gli ideali di tuo padre. Pensava che dovesse restare qui e non farsi coinvolgere.
Luke: Tu hai fatto la Guerra dei Quoti?
Obi-Wan:: Sì. Una volta io ero un cavaliere Jedi, come tuo padre.
Luke: Vorrei averlo conosciuto.
Obi-Wan: Era il migliore stella-pilota della galassia, e un astuto guerriero. Ho sentito che sei diventato un ottimo pilota anche tu. Ed era un caro amico. Oh, a proposito, ho qui qualcosa per te. Tuo padre voleva che tu l’avessi quando raggiungevi l’età giusta, ma tuo zio non ne volle sapere. Temeva che potessi seguire il vecchio Obi-Wan in qualche pazza crociata idealistica come fece tuo padre.
Poco dopo
Luke: Com’è morto mio padre?
Obi-Wan: Un giovane Jedi di nome Darth Fener, che era stato mio allievo finché non si volse al male, aiutò l’Impero a dare la caccia ai cavalieri Jedi e a distruggerli. Egli tradì e assassinò tuo padre.Ora i Jedi sono praticamente estinti. Fener fu sedotto dalla parte tetra e oscura della Forza.
Luke: La Forza?
Obi-Wan: Beh, la Forza è quella che dà al Jedi la possanza. È un campo energetico creato da tutte le cose viventi. Ci circonda, ci penetra. Mantiene unita tutta la galassia.
Dopo guardano il messaggio
Obi-Wan: Dovrai imparare le vie della Forza se devi venire con me ad Alderaan.
Luke: Alderaan? Ma io non ci vengo ad Alderaan. Devo tornare a casa. È tardi. Sono già nei guai così.
Obi-Wan: Ho bisogno del tuo aiuto, Luke. Anche lei ne ha bisogno. Sto diventando troppo vecchio per questo genere di cose.
Luke: Non posso essere coinvolto. Ho del lavoro da fare. Non pensare che mi piaccia l’Impero, anzi lo detesto. Ma non ci posso fare niente in questo momento. Ed è lontanissimo da qui.
Obi-Wan: Sembra di sentire tuo zio.
Luke: Mio zio. Come potrò spiegargli tutto questo?
Obi-Wan: Impara a capire la Forza, Luke.
Dopo
Grand Moff Tarkin: Il Senato Imperiale non ci creerà più nessuna preoccupazione. Ho appena ricevuto notizia che l’Imperatore ha sciolto il Consiglio definitivamente. Gli ultimi avanzi della vecchia Repubblica sono stati spazzati via.
Cassio Tagge: È impossibile! Come fa l’Imperatore a mantenere il controllo senza la burocrazia?
Grand Moff Tarkin: I governatori regionali ora hanno il controllo diretto dei loro territori. La paura terrà in buon ordine i sistemi locali. La paura di questa super arma offensiva.
Cassio Tagge: E la Ribellione? Se i ribelli hanno con loro uno schema tecnico completo di questa stazione è possibile, anche se improbabile, che trovino una falla, e che la sfruttino.
Poco dopo
Dart Fener: Non essere troppo fiero di questo terrore tecnologico che hai costruito. L’abilità di distruggere un pianeta è insignificante in confronto alla potenza della Forza.
Conan Antonio Motti: Non cercare di terrorizzarci con le tue teorie da stregone, Lord Fener. Il tuo deprecabile attaccamento a quell’antica religione non ti ha certo aiutato a far saltar fuori i nastri rubati, né ti ha dato la chiaroveggenza necessaria per scoprire la fortezza segreta dei ribelli…
Dart Fener: Trovo insopportabile la tua mancanza di fede!
Grand Moff Tarkin: Fener, basta così. Fener, lascialo sùbito.
Dart Fener: Se così desideri.
Grand Moff Tarkin: Questi bisticci sono fuori luogo. Lord Fener ci avrà già fornito l’ubicazione della fortezza ribelle al momento che la stazione diverrà operativa. E così stritoleremo la Ribellione con un solo, rapido colpo.
Dopo su Tatooine
Luke: Sembra proprio che siano stati i Sabbipodi. Guarda: bastoni Gaffi, impronte di Bantha… Non avevano mai attaccato niente di così grosso prima d’ora.
Obi-Wan: Non sono stati loro, ma qualcuno vuole che noi lo crediamo. Queste impronte sono una accanto all’altra, e i Sabbipodi vanno sempre in fila per uno per nascondere il loro numero.
Luke: Questi sono i Jawas che ci hanno venduto C1 e 3BO.
Obi-Wan: E questi colpi di folgoratore denotano una precisione che i Sabbipodi non hanno. Soltanto le truppe d’assalto imperiali sono così precise.
Luke: Ma perché le truppe imperiali massacrerebbero i Jawas? Se hanno seguito qui i robot avranno saputo a chi li hanno venduti… e questo li porterebbe… a casa.
Dopo
Obi-Wan: Non avresti potuto fare niente, Luke, se fossi stato là. Avrebbero ucciso anche te, e ora i droidi sarebbero nelle mani dell’Impero.
Luke: Voglio venire con te ad Alderaan. Qui non c’è niente per me ora. Voglio conoscere le vie della Forza e diventare un Jedi, come mio padre.
Poco dopo
Luke: Vattene. Vattene! Non riesco a capire come abbiamo fatto a passare. Credevo fossimo spacciati.
Obi-Wan: La Forza esercita una grande influenza sulle menti deboli.
Luke: Credi che riusciremo a trovare un pilota da qui fino ad Alderaan?
Obi-Wan: I migliori piloti di astronavi mercantili si trovano qui, soltanto sta’ bene attento, qua spesso scoppiano delle risse.
Luke: Sono pronto a tutto.
Poco dopo
Han Solo: Han Solo. Sono il comandante del Millennium Falcon. Chuba dice che state cercando un passaggio per il sistema di Alderaan.
Obi-Wan: Sì, è esatto, se la tua nave è veloce.
Han solo: Cosa? Come? Non hai mai sentito nominare il Millennium Falcon?
Obi-Wan: Veramente no.
Han Solo: È la nave che ha fatto la rotta di Kessel in meno di dodici parsec. Ho lasciato indietro le navi stellari dell’Impero. Non le navi mercantili, quelle è uno scherzo. Parlo delle più veloci navi da guerra imperiali. È abbastanza veloce per te, vecchio? La merce cos’è?
Obi-Wan: Solo passeggeri… vengo io, il ragazzo, e due droidi. E non ci chiedere altro.
Han Solo: Ma cosa c’è? Avete qualche noia qui?
Obi-Wan: Vorremmo evitare qualsiasi complicazione di carattere… imperiale. Questo ti deve bastare.
Han Solo: Ah… Ho capito. Allora non siete tanto in regola, eh? Questo vi costerà un po’ di più. Trentacinquemila, tutti anticipati.
Subito dopo
Luke: Trentacinque…? Potremmo quasi comprarci un mezzo nostro.
Han Solo: Ma chi lo guida, figliolo? Tu?
Luke: Certo che lo guido io, non sono mica male come pilota. Ma dobbiamo stare qui a sentire…
Obi-Wan: Possiamo pagarti diecimila adesso, più… quarantamila, quando saremo arrivati ad Alderaan.
Han Solo: Cinquantamila? Okay, avete trovato la vostra nave. Partiamo appena sarete pronti. Aggancio 94.
Dopo
Luke: È un pezzo di ferraglia!
Han Solo: Oltrepassa di 0.5 la velocità della luce. Non avrà un grande aspetto ma non gli manca niente, ragazzo. Ci ho fatto un sacco di modifiche speciali personalmente. Ma voi avete fretta, quindi adesso salite a bordo e partiamo, prego.
Poco dopo
Han: Sembra un incrociatore imperiale. I nostri passeggeri devono essere gente che scotta. Cerca di tenerlo a distanza. Angola i deflettori, io faccio i calcoli per il salto a velocità luce. Stai in campana. Ne stanno arrivando altri due. Cercheranno di intercettarci.
Luke: Perché non te li lasci di coda? Avevi detto che quest’affare è veloce.
Han: Se non ti va bene, ragazzino, puoi anche scendere. Saremo al sicuro appena fatto il salto nell’iperspazio. E poi, conosco qualche manovra. Li semineremo. Ora comincia il divertimento.
Obi-Wan: Quanto ci vuole per fare il salto nell’iperspazio?
Han: Ancora qualche momento per avere le coordinate dal navi-computer.
Luke: Qualche momento? Alla velocità con cui si avvicinano…
HAN: Viaggiare nell’iperspazio non è come spargere fertilizzanti da un aeroplano. Senza i dati esatti potremmo volare attraverso una stella o avvicinarci troppo a una supernova, e il vostro viaggio finirebbe prima di cominciare.
Dopo
Leila: Governatore Tarkin. Dovevo aspettarmi di trovarvi con in mano il guinzaglio di Fener. Ho riconosciuto il vostro fetore quando sono stata portata a bordo.
Tarkin: Gentilissima, fino all’ultimo. Non avete idea di come trovi difficile firmare la vostra condanna a morte.
Leila: Sono sorpresa che abbiate il coraggio di assumervi questa responsabilità.
Tarkin: Principessa Leila, prima della vostra esecuzione vorrei che foste mia ospite ad una cerimonia che renderà operativa questa stazione da battaglia. Nessun sistema stellare oserà più opporsi all’Imperatore.
Leila: Quanto più stringete la presa, Tarkin, tanti più sistemi vi sgusceranno via tra le dita.
Tarkin: Non quando avremo dimostrato la potenza di questa stazione. Lo sapete? Voi avete determinato la scelta del pianeta che verrà distrutto per primo. Data la vostra riluttanza a rivelarci l’ubicazione della base ribelle dimostreremo la micidialità di questa stazione da battaglia contro il vostro patrio pianeta, Alderaan.
Leila: No! Alderaan è pacifico! Non abbiamo armi! Voi non potete fare…
Tarkin: Preferireste un altro bersaglio? Un bersaglio militare? Dite il nome del sistema. Ditelo. Sono stanco di chiedervelo, quindi questa è l’ultima volta. Dov’è situata la base ribelle?
Leila: Dantooine. Sono su Dantooine.
Tarkin: Ecco. Vedi, Lord Fener? Sa anche essere ragionevole. Proseguite con l’operazione. Potete sparare appena pronti.
Leila: Cosa?
Tarkin: Siete proprio un’ingenua. Dantooine è troppo lontano per una dimostrazione efficace, ma non temete: mi occuperò dei vostri amici ribelli quanto prima.
Poco dopo
Luke: Non ti senti bene? Che cos’hai?
Obi-Wan: Ho sentito come una perturbazione nella Forza, come se milioni di voci gridassero terrorizzate e a un tratto si fossero zittite. Temo sia accaduta una cosa terribile. È meglio che tu continui i tuoi esercizi.
Han: Beh, potete scordarvi di avere guai da quelle lumache imperiali. Te l’ho detto che li avrei seminati. Non ditemi grazie tutti insieme. Comunque, dovremmo essere ad Alderaan circa alle ore due del mattino.
Poco dopo
Han: Lascialo perdere. Non è prudente far innervosire un Wookiee.
D-3BO: Ma signore, nessuno si preoccupa di non innervosire un droide.
Han: Questo perchè i droidi quando perdono non staccano le braccia ai loro avversari. I Wookiee invece sono famosi per questo.
D-3BO: Ho capito la sfumatura, signore. Propongo una nuova tattica, C1. Fai vincere il Wookiee.
Poco dopo
Han: Le strane religioni e le loro antiche armi contano poco contro un folgoratore al fianco.
Luke: Non hai fede nella Forza, non è vero?
Han: Ragazzo, io ho girato questa galassia in lungo e in largo. Ho visto un sacco di cose curiose, però non ho visto niente che mi abbia convinto che esiste un’unica, onnipossente Forza che controlla tutto quanto. Nessun campo di energia mistica controlla il mio destino. Sono soltanto dei semplici trucchi e delle idiozie.
Poco dopo
Obi-Wan: Ti consiglierei di tentare di nuovo, Luke. Questa volta, non seguire il tuo io cosciente… e agisci solo con l’istinto.
Luke: Con il paralaser abbassato non ci vedo neanche. Come faccio a combattere?
Obi-Wan: Gli occhi a volte ingannano. Non fidarti di loro. Espandi le tue sensazioni, Luke. Visto? Ce l’hai fatta.
Han: Io la chiamo fortuna.
Obi-Wan: Nella mia esperienza la parola “fortuna” non esiste.
Han: Senti, un’azione contro i remoti è una cosa. Ma un’azione contro i vivi, eh? È una cosa diversa. Ah, credo che stiamo arrivando ad Alderaan.
Dopo che l’impero ha distrutto il pianeta con la Morte nera
Han: La posizione è esatta, solo che… non c’è Alderaan.
Luke: Come sarebbe? E dov’è?
Han: Sto cercando di dirtelo, ragazzo. Non c’è. È stato del tutto spazzato via.
Luke: Cosa? Come?
Obi-Wan: Distrutto dall’Impero.
Han: L’intera flotta spaziale non potrebbe distruggerlo. Ci vorrebbero un migliaio di navi con più potenza di fuoco.
Subito dopo
Han: Sta arrivando un’altra nave.
Luke: Forse loro sanno che è successo.
Obi-Wan: È un caccia della flotta Imperiale.
Luke: Ci ha seguiti.
Obi-Wan: No, è un caccia a corto raggio.
Han: Non ci sono basi qui intorno. Da dove sbuca fuori?
Luke: Se ne sta andando di gran fretta. Se c’identificano siamo nei guai.
Subito dopo
Obi-Wan: Un caccia di quella classe non può inoltrarsi tanto nello spazio da solo.
Luke: Si sarà perso, allora. Faceva parte di un convoglio, forse.
Han: Beh, non durerà abbastanza da poter raccontare d’averci visto.
Luke: Guardatelo. Si dirige verso quella piccola luna.
Han: Credo di poterlo beccare prima che ci arrivi, è quasi a portata di tiro.
Obi-Wan: Non è una luna, quella. È una stazione spaziale.
Han: Impossibile, è troppo grossa.
Luke: Ho una strana sensazione, come un presentimento.
Obi-Wan: Han, inverti la rotta.
Han: Già. Credo sia il caso. Inverti i motori. Chube, innesta l’energia ausiliaria. Chube, innesta l’energia ausiliaria!
Luke: Perché continuiamo ad andarci contro?
Han: Ci sta risucchiando un radiofaro traente.
Luke: Devi poter fare qualcosa, Han!
Han: Non c’è niente che possa fare, sono al massimo della potenza. Dovrò spegnere tutto. Ma dovranno faticare per prendermi.
Subito dopo
Intercom: Abbiamo catturato un trasporto che entrava nei resti del sistema di Alderaan. I suoi dati corrispondono a quelli di un’astronave fuggita da Mos Eisley per evitare la cattura.
Dart Fener: Penso che stiano cercando di riportare alla principessa i piani rubati. Forse lei potrà ancora esserci utile.
Dopo che la nave è arrivata sulla Morte nera
Dart Fener: Mandi a bordo una squadra. Voglio che venga controllata in ogni sua parte.
Ufficiale: Sì, signore.
Dart Fener: Sento qualcosa… Una presenza che non avevo più sentito…
Ufficiale: Voglio qui una squadra di rilevazione. Dev’essere controllata ogni parte della nave.
Subito dopo
Luke: Meno male che ci sono questi compartimenti.
Han: Li uso per il contrabbando. Non credevo mai che avrei contrabbandato me stesso. Non è ridicolo? Comunque, anche se potessi decollare, non ce la farei a passare il radiofaro.
Poco dopo
Luke: Con tutti i versi che fa lui e tu che spari a ogni cosa che vedi è un miracolo che non lo sappiano tutti che siamo qui.
Han: E lasciali venire! Io Preferisco una lotta a viso aperto a questa mascherata.
Subito dopo
Obi-Wan: Non credo che possiate aiutarmi. Devo andare da solo.
Han: Come preferisci. Io ho fatto molto di più di quanto avevamo stabilito.
Luke: Io voglio venire con te.
Obi-Wan: Sii paziente, Luke. Resta e sorveglia bene i droidi.
Luke: Ma lui…
Obi-Wan: Consegnali sani e salvi, altrimenti altri sistemi astrali subiranno lo stesso fato di Alderaan. Il tuo destino è legato a una strada diversa dalla mia. La Forza ti accompagnerà… Sempre.
Subito dopo
Han: Bravo, l’hai detto, Chube. Ma dove l’hai scovato quel vecchio fossile?
Luke: Ben Kenobi è un grande uomo.
Han: Già, nel crearci delle grane è grandissimo.
Luke: Non ho mai sentito te proporre qualcosa.
Han: Meglio qualsiasi cosa piuttosto che aspettare con le mani in mano che ci becchino.
Poco dopo
Luke: Quelli la uccideranno. Qualche minuto fa hai detto che non volevi aspettare qui di essere catturato e adesso invece ci vuoi restare!
Han: Marciare dentro la zona di detenzione non era quello che avevo in mente.
Luke: Ma hanno deciso di ucciderla!
Han: Beh, meglio lei che me.
Luke: È ricca.
Han: Ricca?
Luke: Ricca, potentissima. Senti, se tu dovessi salvarla, la ricompensa sarebbe…
Han: Quanto?
Luke: Beh, più soldi di quanto tu riesca a immaginare.
Han: Guarda, ragazzo, che io me ne immagino un bel po’.
LUKE: Li avrai.
Han: Un bel po’?
Poco dopo
Leila: Non sei un po’ basso per appartenere alle truppe d’assalto?
Luke: Eh? Ah, l’uniforme. Sono Luke Skywalker. Sono venuto a salvarla.
Leila: Sei chi?
Luke: Sono venuto a salvarla. Ho la sua unità C1. Sono qui con Ben Kenobi.
Intanto
Dart Fener: Lui è qui.
Tarkin: Obi-Wan Kenobi? Cosa te lo fa pensare?
Dart Fener: Un tremito nella Forza. L’ultima volta che l’ho sentito fu in presenza del mio vecchio maestro.
Tarkin: A quest’ora dev’essere certamente morto.
Dart Fener: Non sottovalutare la Forza.
Tarkin: I Jedi sono estinti. Il loro fuoco ha abbandonato l’universo. Tu sei tutto ciò che resta della loro religione.
Subito dopo
Dart Fener: Obi-Wan è qui. La Forza è con lui.
Tarkin: Se è vero non bisogna lasciarlo scappare.
Dart Fener: Il suo piano non è scappare. Devo affrontarlo da solo.
Poco dopo
Han: Non si esce da quella parte.
Leila: Direi che avete tagliato l’unica via d’uscita.
Han: Preferivate stare nella vostra cella, Altezza?
Subito dopo
Leila: Ma che bel salvataggio! Entrando qui non avevate un piano per andarvene?
Han: È Luke il cervello, dolcezza.
Poco dopo
Han: Finire nello scarico dei rifiuti è stata davvero un’idea geniale. Che puzza stupenda ci ha fatto scoprire. Complimenti! Usciamo da qui. Togliti di là!
Luke: No, aspetta! Sei impazzito? Lascia perdere! È sigillato magneticamente!
Leila: Metta via quell’arnese! Finirà per ucciderci tutti!
Han: Come no, vossignoria! Senta, avevo tutto sotto controllo finché lei non ci hai portato quaggiù. Non gli ci vorrà molto a scoprire che fine abbiamo fatto.
Poco dopo
Han: Ho un gran brutto presentimento.
Luke: Le pareti si muovono!
Leila: Non restate lì impalati! Cerchiamo di puntellarle con qualcosa! Mi aiuti!
Dopo essere usciti dallo scarico di rifiuti
Leila: Senta, lei io non so chi sia né da dove venga, ma d’ora in avanti farà quello che io le dico, capito?
Han: Senta lei, vossignoria altezza, mettiamo in chiaro una cosa. Io prendo ordini da una sola persona: da me.
Leila: Mi sorprende che sia ancora vivo. Qualcuno può togliermi dai piedi questo grosso tappeto ambulante?
Han: Non c’è prezzo con questa qui.
Dopo aver visto il Millennium Falcon
Leila: È venuto con quella? Ha più coraggio di quanto credessi.
Han: Carina. Andiamo.
Poco dopo Obi-Wan Kenobi si scontra contro Dart Fener
Dart Fener: Ti stavo aspettando, Obi-Wan. Ci rincontriamo, finalmente. Ora il cerchio è completo. Quando ti ho lasciato non ero che un discepolo. Ora sono ioil maestro.
Obi-Wan: Solo un maestro del male, Darth.
Dart Fener: I tuoi poteri sono deboli, vecchio.
Obi-Wan: Non puoi vincere, Dart. Se mi abbatti io diventerò più potente di quanto tu possa immaginare.
Dart Fener: Non saresti dovuto tornare.
Dopo essere fuggiti
Han: Niente male come salvataggio, eh? Lo sa, certe volte stupisco perfino me stesso.
Leila: Credo non le accada di rado. Ci hanno lasciati andare. È l’unica spiegazione alla facilità della nostra fuga.
Han: Ah, è stato facile, secondo lei?
Leila: Ci stanno tracciando.
Han: Non questa nave, sorella.
Leila: Se non altro, l’informazione dentro C1 è intatta.
Han: Ma è così importante? Che cosa c’è là dentro?
Leila: Tutto lo schema tecnico della Morte Nera. Spero solo che quando verrà analizzato si troverà un punto debole. Non è ancora finita.
Han: Lo è per me, sorella. Senta, io non sto qui per la sua rivoluzione e non sto qui per lei, principessa. Io m’aspetto di essere ben pagato. Io sto qui per i soldi.
Leila: Non si preoccupi per la sua ricompensa. Se ama soltanto il denaro riceverà solo quello, stia tranquillo. Il suo amico è un vero mercenario. Mi domando se tenga realmente a qualcosa… o a qualcuno.
Poco dopo
Han: Sai… ha coraggio, però. Non so, tu che ne dici? Credi che una principessa e un tipo come me…
Luke: No.
Dopo su Yavin
Jan Dodonna: La Morte Nera è fortemente corazzata, ed ha una potenza di fuoco superiore a quella della metà della flotta stellare. Le sue difese sono progettate per un attacco diretto su vasta scala. Un piccolo caccia monoposto dovrebbe essere in grado di superare la difesa esterna.
Capo Oro: Mi scusi se lo chiedo, signore, ma che potranno fare i caccia monoposto contro quello?
Jan Dodonna: Beh, l’Impero non considera un piccolo caccia monoposto come una minaccia, altrimenti sarebbe stata predisposta una difesa a maglie più strette. Da un esame dei piani forniti dalla principessa Leila abbiamo scoperto che esiste un punto debole nella stazione di guerra. Non vi sarà facile avvicinarvi. Dovrete infilarvi dentro questo canale e sfiorarne la superficie fino a questo punto. La zona da attaccare è larga due metri soltanto. È una piccola luce di scarico termico proprio sotto lo scarico principale. Il condotto porta direttamente al reattore di propulsione. Un colpo preciso provocherà una reazione a catena che dovrebbe distruggere la stazione. Soltanto un colpo preciso darà il via alla reazione a catena. Il condotto è a prova di laser, quindi dovrete usare siluri ai protoni.
Wedge Antilles: No, è impossibile, anche per un computer.
Luke: Ma no, non è impossibile. Io a casa sparavo ai topi ragni dal mio T-16, e li colpivo. E sono poco più grandi di due metri.
Jan Dodonna: Armate i vostri mezzi, e che la Forza sia con voi.
Poco dopo
Intercom: Abbiamo in orbita la stazione a velocità massima. La luna con la base ribelle sarà a portata di tiro fra 30 minuti.
Dart Fener: Questo sarà un giorno da ricordare a lungo. Ha visto la fine di Kenobi, e presto vedrà la fine della Ribellione.
Poco dopo
Luke: Così hai avuto la ricompensa e te ne stai andando.
Han: Proprio così. Già. Ho dei vecchi debiti da pagare con questa roba. E anche se non li avessi, non crederai che sarei così pazzo da restare qui, vero? Perché non vieni con noi? Sei bravo, combatti bene. Mi saresti utile.
Luke: Ma insomma! Perché non dai un’occhiata in giro? Lo sai cosa sta per succedere, da cosa devono difendersi? A loro occorrono piloti come te, e tu gli giri le spalle e te ne vai?
Han: A che serve una ricompensa se non ci sei più? E attaccare la Morte Nera non è un atto di coraggio. È soprattutto… un suicidio.
Luke: Bene. Abbi cura di te, Han. È quello che sai fare meglio, non è così?
Han: Ehi, Luke! Che la Forza sia con te.
Subito dopo
Leila: Cos’è successo?
Luke: È Han. Non lo so. Credevo che avrebbe cambiato idea.
Leila: Lui deve seguire il suo cammino. Nessuno ha il diritto di cambiarlo.
Luke: Vorrei soltanto che Ben fosse qui.
Dopo
Capo oro: Questa tua unità C1 sembra un po’ malridotta. Ne vuoi una nuova?
Luke: Neanche per sogno. Quel piccoletto e io ne abbiamo viste tante insieme. Come stai, C1? Bene.
Capo oro: Bene, mollate adagio.
D-3BO: Reggiti forte, C1. Devi assolutamente tornare. Non vorrai che la mia vita diventi noiosa, vero?
Durante la battaglia spaziale
Capo Rosso: Fate attenzione! Viene un gran volume di fuoco dalla torre di destra.
Luke: Ci sono sopra.
Intanto
Ufficiale: Abbiamo analizzato il loro attacco, signore, e c’è un pericolo. Devo tener pronta la sua nave?
Grand Moff Tarkin: Abbandonare tutto? Nel momento del trionfo? Credo che lei sopravvaluti le loro forze.
Dopo aver distrutto la Morte nera
Luke: Sapevo che saresti tornato. Lo sapevo!
Han: Non volevo lasciarti tutto il merito e tutta la ricompensa.
Leila: Lo sapevo che non ti interessavano soltanto i soldi.
Poco dopo
D-3BO: Poveri noi! C1, riesci a sentirmi? Di’ qualcosa. Potete ripararlo, non è vero?
Capo Oro: Cominceremo a lavorarci subito.
D-3BO: Dovete ripararlo. Signore, se qualcuno dei miei ingranaggi può servire lo donerò con gioia.
Luke: Tornerà come nuovo.
Infine altre informazioni a proposito della pellicola presenti sul blog – Star Wars: Episodio IV – Una nuova speranza citazioni e dialoghi
Recensione del film: Star Wars: Episodio IV – Una nuova speranza
Colonna sonora film: non ancora presente
Curiosità presenti nel film: non ancora presente
Errori presenti nel film: non ancora presente
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