Luca Miglietta
Il taglio di Peaky Blinders
Una modo di portare i capelli del passato andato fuori moda e tornato in voga dopo l’uscita della serie BBC
Avrete sicuramente presente l’inconfondibile taglio di Peaky Blinders. Si tratta di una serie televisiva britannica, creata da Steven Knight ed ambientata a Birmingham dopo la prima guerra mondiale. I due protagonisti dello show sono i fratelli Tommy e Arthur Shelby, interpretati rispettivamente da Cillian Murphy e Paul Anderson. Due gangster che sfoggiano un taglio di capelli particolare e quasi vintage. A seguito del grande successo ottenuto da Peaky Blinders alcuni utenti su Reddit avevano notato che in Inghilterra era tornato di moda il taglio di capelli undercut. Per chi non avesse visto la serie questo taglio consiste nell’aver la testa rasata a pelle ai lati e i capelli più lunghi nella parte superiore della testa.
Capelli simili a quelli che avete visto nella serie della BBC si portavano durante la Prima Guerra Mondiale, perché i barbieri militari adottavano questo taglio. Aveva infatti un duplice scopo, velocizzazione del procedimento di accorciatura dei capelli di migliaia di uomini e facilitare l’igiene personale nella guerra di trincea che era molto precaria e quasi inesistente. Avere la capigliatura corta sul retro e sui lati e più lunga sulla parte superiore della testa riduceva la possibilità di avere i pidocchi. Dopo la fine della Grande guerra il taglio di capelli undercut ed alcune sue varianti erano diventati popolari tra gli uomini del tempo in Europa e Stati Uniti. Successivamente anche nella Germania nazista si adottò un’evoluzione di questo taglio di capelli, che era sempre lungo in cima e rasato sui lati e sul retro.
Il taglio di Peaky Blinders, esisteva davvero a quei tempi o è stata una scelta della produzione?
Laura Schiavo, l’hair designer della serie inglese, per decidere il taglio di capelli degli attori si è ispirata al libro “Crooks like us” di Peter Doyle. Il libro contiene una raccolta di ritratti di criminali fatti dalla polizia di Sydney negli anni 20. Un taglio che portavano le persone comuni perché, come vi avevo raccontato, combatteva la diffusione dei pidocchi in un periodo in cui c’erano scarse condizioni igieniche. Si praticava non solo agli adulti, ma anche ai più piccoli. Nel mondo criminale un simile taglio aveva anche altri risvolti molto utili perché i capelli più lunghi sfavorivano chi li portava durante le risse di strada.
Laura Schiavo, dopo la messa in onda di Peaky Blinders, si rese subito conto di aver lanciato un nuovo taglio di capelli come aveva dichiarato al portale Fashionbeans:
Quando tagliai per la prima volta i capelli ai protagonisti, all’inizio indossavano sempre il capello per coprire la testa, perché si vergognavano. Ora invece non lo fanno più perché tutti per strada sfoggiano con disinvoltura questo taglio diventato ormai famoso grazie alla popolarità della serie.
L’ispirazione arriva anche dal taglio Pompadour
Questo modo di portare i capelli in Peaky Blinders prende comunque anche spunto dal classico taglio Pompadour, che molti uomini portavano negli anni 50. Sul grande schermo ricorderete sicuramente James Dean, Paul Newman o Cary Grant. Nel modo della musica ovviamente la mente va all’acconciatura portata da Elvis Presley. Un taglio maschile che però non è mai passato di moda perché lo hanno sfoggiato più recentemente anche l’attore Jake Gyllenhaal o le due star del calcio David Beckham e Cristiano Ronaldo.
Vi piace questo look? Lo avete mai sperimentato? Volete provarlo perché siete alla ricerca del taglio di capelli perfetto? Potete ispirarvi al taglio di Peaky Blinders e provarlo, se non vi piace su di voi potete sempre rasarvi completamente. Siamo di nuovo alla vigilia di un lockdown a causa del Covid-19 e quindi faranno in tempo a ricrescervi i capelli. Non avete scuse è il momento giusto per sperimentare nuovi tagli e look.
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Luca Miglietta
