Luca Miglietta
La tragica storia di Chris Benoit
L’ex star della WWE ha pasato molti guai
La tragica storia della star dell’ex WWE Chris Benoit è terribile. Se seguivate la WWE tra l’inizio e la fine degli anni 2000, sapevate cosa aspettarvi dopo aver ascoltato le note di “Whatever” del gruppo musicale canadese Our Lady Peace. Sentendo quelle note, sapevate che era giunto il momento di vedere salire sul ring Chris Benoit e vederlo affrontare un avversario in un incontro di wrestling. Christopher Michael Benoit nacque a Montréal il 21 maggio del 1967 e morì a Fayetteville il 24 giugno del 2007. Era un omone di 178 centimetri che pesava 100 chili e veniva chiamato dai fan “Canadian Crippler“.
In quel periodo era una delle star del wrestling assieme ad atleti come Rey Mysterio, The Undertaker, Dave Bautista, Chris Jericho, Eddie Guerrero, Edge, John Cena e Kurt Angle. Nonostante abbia preso parte a molte sfide diventate ormai iconiche e abbia vinto molti trofei, il suo nome non è quello che potrete vedere in nessuna hall of fame di wrestling. Questo proprio per la tragica storia di Chris Benoit. È stato infatti due volte campione del mondo, conquistando il WCW World Heavyweight Championship nel 2000 e il WWE World Heavyweight Championship nel 2004,
La maggior parte dei fan conosce quel crimine che ha oscurato tutti i risultati di Benoit e ha infangato la sua reputazione. Era un avversario temibile sul ring perché era un atleta tecnicamente dotato che poteva sconfiggere chiunque. La tragica storia di Chris Benoit ha poco a che fare col wrestling, perché ha dovuto affrontare prove peggiori fuori dal ring. Sto parlando proprio dell’omicidio-suicidio avvenuto nella sua casa in Georgia nel giugno 2007, che ha posto fine alla vita di un talentuoso, ma spesso tormentato lottatore.
La tragica storia di Chris Benoit e l’incidente sul ring
Chris Benoit, cresciuto a Edmonton negli anni Settanta, sognava il wrestling fin da giovanissimo. Da adolescente si è allenato al “Dungeon” dell’icona del wrestling Stu Hart, prima di fare il suo debutto professionale nel 1985 all’età di soli 18 anni. Ha poi gareggiato per il New Japan Pro-Wrestling e ha avuto un breve periodo nel World Championship Wrestling nei primi anni ’90. Nonostante la sua giovinezza, si stava facendo la reputazione di una persona che compensava la sua mancanza di altezza – era solamente 178 cm – con abilità tecniche di wrestling superiori.
Chris Benoit ha anche gareggiato nell’Extreme Championship Wrestling durante il suo primo decennio di attività. Proprio durante questo periodo ha ricevuto il soprannome di “Canadian Crippler“. Durante una partita contro Sabu al pay-per-view “November to Remember” nel 1994, Benoit ha lanciato il suo avversario in aria. Sabu poi cadendo ha picchiato violentemente la testa per terra infortunandosi gravemente. Dopo il match Benoit dichiarò di essere scoppiato a piangere nel suo camerino dopo aver infortunato seriamente Sabu. Fortunatamente Sabu si è ripreso dall’infortunio.
Chris Benoit ha avuto faide memorabili come ad esempio quella con Booker T nel 1998. I due si sfidarono per una serie di sette match, ma sarà Booker T a trionfare. In quel periodo era però spesso tenuto lontano dalle principali rivalità e trame tra gli atleti. Kevin Nash il co-fondatore di nWo infatti riteneva Benoit fosse troppo piccolo e poco carismatico per avere un impatto nel mondo del wrestling. Tutto però cambiò quando il 31 gennaio 2000 Benoit insieme a Eddie Guerrero, Saturn e Malenko debuttò nella World Wrestling Federation come membro di una stable chiamata Radicalz.
La morte di Eddie Guerrero colpi molto Chris Benoit
Chris Benoit ha fatto il suo debutto in WWE nell’episodio del 31 gennaio 2000 di “Monday Night Raw” insieme a Eddie Guerrero. Insieme erano conosciuti come i Radicalz e, sebbene il team non durò a lungo, Benoit e Guerrero strinsero un forte legame che durò anche negli anni a venire. A WrestleMania XX nel 2004 i due amici di lunga data hanno festeggiato sul ring dopo essere diventati i nuovi campioni del mondo. Benoit, che rappresentava il marchio Raw, aveva vinto il World Heavyweight Championship, mentre Guerrero, che era affiliato al marchio SmackDown, aveva battuto Kurt Angle per vincere il campionato WWE.
Purtroppo Eddie Guerrero morì a causa di un attacco cardiaco il 13 novembre 2005, all’età di soli 38 anni. Benoit tra i vari atleti della WWE era il più colpito dalla morte dell’amico, come hanno ricordato diversi colleghi. Chris Benoit secondo Chris Jericho ha pianto in modo incontrollabile al funerale di Guerrero. Anche Chavo Guerrero, lo zio di Guerrero ed ex compagno di squadra ha notato che sembrava quasi che Chris Benoit avesse perso la moglie o una persona importantissima nella sua vita. Questo perché, per la prima volta nella sua carriera nel wrestling, mostrava delle emozioni ai suoi compagni lottatori.
La tragica storia di Chris Benoit proseguirà con i terribile eventi a Fayetteville, in Georgia
Nel pomeriggio del 23 giugno 2007, Chavo Guerrero ricevette un messaggio vocale da Chris Benoit, che diceva di aver perso il volo e di essere in ritardo per l’evento live WWE SmackDown in programma quel giorno a Beaumont, in Texas. Benoit ha poi detto a Guerrero che sua moglie, Nancy, e il figlio di 7 anni, Daniel, soffrivano di intossicazione alimentare. Ha poi raccontato una storia simile ad altri lottatori e membri dello staff della WWE che hanno parlato con lui quel giorno
Due giorni dopo le autorità hanno deciso controllare che Chris Benoit stesse bene. Avevano infatti ricevuto una serie di solleciti dalla WWE. La WWE non ricevendo notizie dal suo atleta da due gorni era preoccupata del suo stato di salute. Le autorità giunte nella casa dell’atleta a Fayetteville, in Georgia scoprirono tre corpi, quelli di Chris, di Nancy e del figlio Daniel. La tragica storia di Chris Benoit aveva un epilogo. Quella notte, la WWE decise di fare episodio tributo di “Monday Night Raw” in onore di Benoit, ma, quando si scoprirono maggiori dettagli sulla vicenda, la compagnia prese rapidamente le distanze dal wrestler.
Lo studio dei medici che può riabilitare in parte l’atleta e aumenta gli elementi sulla tragica storia di Chris Benoit
Poco dopo l’episodio commemorativo di Chris Benoit si scoprì che in quei tre giorni tra il 22 e il 24 giugno il wrestler aveva ucciso sua moglie e il loro figlio prima di togliersi la vita. Si trovarono steroidi anabolizzanti sulla scena del crimine e i media riportarono che l’omicidio-suicidio era stato causato da queste sostanze. Chris Benoit inoltre faceva parte di un elenco di lottatori che erano stati clienti della Signature Pharmacy, una società farmaceutica di Orlando, accusata di aver venduto sostanze dopanti senza regolare prescrizione medica.
Oltre a quello di Chris Benoit nella lista erano presenti anche i nomi di altri due wrestler da poco defunti, quelli di Eddie Guerrero e di Brian Adams. Un caso? Che la tragica storia di Chris Benoit sia legata a questi farmaci? Non è un caso che i tre lottatori, che si è detto fossero clienti di questa società farmaceutica, siano tutti e tre defunti, non trovate? Il collegamento sembra proprio esserci.
La tragica storia e vicenda di Chris Benoit poteva essere causata solo da queste sostanze? I medici poi fecero maggiore chiarezza. Alla fine del 2007 un team di medici ha infatti spiegato che Chris Benoit aveva subito così tante commozioni cerebrali che il suo cervello era simile a quello di un uomo di 80 anni. Sulla base delle analisi del cervello di Chris Benoit e di due ex giocatori della NFL morti suicidi, i medici hanno suggerito che ripetute commozioni cerebrali potrebbero essere state responsabili di alcuni cambiamenti negativi nel loro comportamento. Cambiamenti che hanno poi causato la loro morte per suicidio.
La WWE continua a ignorare Benoit nonostante i suoi successi
Se inserite il nome di Chris Benoit nella barra di ricerca sul sito web della WWE non otterrete alcun risultato. Non ci sono video del wrestler neppure sul canale ufficiale della WWE su YouTube. Ovviamente non c’è neppure nei vari videogiochi sul wrestling come ad esempio “WWE 2K“. Alcuni utenti su Reddit hanno persino affermato che i proprietari di “2K Games” abbiano addirittura bannato i giocatori che hanno provato a caricare la faccia di Benoit per creare la propria versione del defunto wrestler su “WWE 2K15“. Insomma si è tentato di cancellare dalla storia l’atleta, come se non fosse mai esistito. Una teoria che però non trova molti riscontri.
Nessuno ha però cancellato Chris Benoit dai libri di storia della WWE. Il sito web della WWE riconosce ancora i suoi 153 giorni come campione del mondo dei pesi massimi nel 2004 e ci sono alcuni articoli sul sito che menzionano il suo nome. Gli abbonati alla rete della WWE possono anche guardare le sue partite, ma non cercarle. Da nessuna parte, però, il suo nome è elencato nelle descrizioni delle puntate in cui ci sono gli scontri. Non c’è nemmeno in quella di WrestleMania XX, dove ha vinto il World Heavyweight Championship in un Triple Threat Match contro Shawn Michaels e Triple H.
Si discute se inserirlo nella WWE Hall of Fame
Il dibattito sul fatto che Chris Benoit debba essere inserito o meno nella WWE Hall of Fame infuria ancora oggi dopo 15 anni. Fino a quando i fan ricorderanno la tragica storia di Chris Benoit e gli orribili eventi del 2007 ovviamente la WWE non penserà di reinserirlo nella Hall of Fame. Probabilmente ci vorrà ancora molto tempo.
Ricordavate la tragica storia di Chris Benoit? Nel 2007 era su tutti i giornali, però forse se siete giovani non lo avete letto. Con questo articolo volevo raccontare a chi non poteva conoscerla la tragica storia di Chris Benoit. Una vicenda terribile che ha colpito il wrestling.
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Luca Miglietta
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