Vangelis sull’ispirazione, cos’era per lui

Vangelis sull’ispirazione, cos’era per lui

Vangelis sull’ispirazione

Cosa diceva in proposito il famoso compositore greco

Vangelis sull'ispirazione, cos'era per lui
Vangelis
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Oggi vi parlerò di cosa diceva Vangelis sull’ispirazione. Ieri è morto morto a 79 anni il compositore greco Evangelos Odysseas Papathanassiou, noto al pubblico semplicemente come Vangelis. Ha vinto il premio Oscar nel 1982 per la migliore colonna sonora originale del film Momenti di gloria di Hugh Hudson. Lo ha annunciato il premier greco Kyriakos Mitsotakis su Twitter, scrivendo: “Vangelis Papathanassiou non è più tra noi”

Non ha solo composto le musiche della pellicola del 1981 Momenti di gloria, ma anche quella di uno dei film più famosi e iconici di sempre: Blade Runner di Ridley Scott nel 1982. Anche la colonna sonora della pellicola diventerà presto un cult come il film. Vangelis tornerà a lavorare con Ridley Scott firmando la colonna sonora di 1492 – La conquista del paradiso.

Ha lavorato anche alle colonna sonore di Antarctica di Koreyoshi Kurahara, di Il Bounty di Roger Donaldson, di Francesco di Liliana Cavani e di Bitter Moon di Roman Polanski. Vangelis ha anche firmato la colonna sonora di eventi importanti, tra cui i Giochi Olimpici del 2000 a Sydney, i Mondiali del 2002 in Giappone e Corea del Sud e i Giochi Olimpici del 2004 ad Atene.

Cosa diceva Vangelis sull’ispirazione

Nel 1984 Vangelis aveva detto ka sua opinione sull’ispirazione.

L’ispirazione può venire in modi diversi, a seconda del campo in cui lavori. Quando scrivo la musica per un film, l’ispirazione verrà dall’argomento e dalle immagini visive, perché non accetto qualsiasi offerta di lavoro cinematografico a meno che non credo di poter aggiungere un’altra dimensione al film. Ma se scrivo musica esclusivamente per me stesso, l’ispirazione viene naturalmente, da tutto ciò che mi circonda.

Assorbo ogni esperienza della vita, ogni situazione, perché qualsiasi cosa può diventare una fonte di ispirazione, positiva o negativa In generale. Sono più influenzato dai concetti di tutti i giorni: la natura, la città e così via, che ascoltando altri brani musicali. Non trovo alcuna ispirazione speciale dal lavoro in uno studio. Ovviamente rende la vita molto più facile avere 24 tracce su cui registrare, e io uso lo studio come strumento per aiutare nel processo di scrittura.

Vedo il mixer davvero come un altro strumento, il direttore d’orchestra per tutti gli altri. Ma sebbene il registratore e la console siano importanti quanto le tastiere, non ho dotato il mio studio di molti effetti hi-tech: preferisco passare il tempo a cercare nella mia libreria di suoni per ottenere il colore esatto che voglio

Cosa sono per lui gli strumenti e la musica elettronica

Vangelis nel 1984 non aveva detto la sua solo sull’ispirazione, ma anche sugli strumenti.

Beh, a dire il vero non credo sia necessario scoprire come funzionano le apparecchiature. Preferirei sapere come funziona la musica, o come funzionano il mio corpo e la mia mente. In fondo è più utile sapere sapere come guidare un’auto piuttosto che sapere cosa la fa andare. Certo è importante sapere alcune cose su una macchina, ma non ho bisogno di essere in grado di costruire il mio sintetizzatore. Mi colpisce che le persone che li costruiscono non sanno come giocarci, quindi preferisco saperne di più sul gioco.

Vangelis nel 2012 aveva parlato anche della musica elettronica e dei computer.

La sorgente è elettronica, ma quello che fai con essa è lo stesso che fai con gli strumenti acustici. Il suono è suono e la vibrazione è vibrazione, sia da una sorgente elettronica che da uno strumento acustico. Il modo in cui utilizziamo queste sorgenti è il chiave per definire il risultato musicale richiesto. Senza trascurare gli strumenti acustici convenzionali, dedico buona parte del tempo alle sorgenti sonore elettroniche. Ma per favore non pensare ai computer! I computer sono estremamente utili e sorprendenti per una moltitudine di studi scientifici, ma per me, quando si tratta di creazione, sono insufficienti e lenti. Perciò tutti i miei sforzi sono di stare lontano da quella bestia “.

Un artista unico ed inabilitabile

Condividete quello che dice Vangelis sull’ispirazione? Anche voi credere che sia così? Qual è il suo componimento che preferite? E’ interessante leggere cosa diceva Vangelis sull’ispirazione proprio perché è uno dei più grandi compositori di sempre.

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Se cercate la recensione del film di Scott prima citato la trovate qui: Blade Runner, scheda film. Ho scritto anche un articolo sulla colonna sonora del film firmata da Vangelis: Colonna sonora di Blade Runner. Infine trovate due articoli su quello che pensava l’artista greco: Vangelis sulle esibizioni dal vivo e Vangelis sulla musica nei film.

Vi è piaciuto questo articolo su cosa diceva Vangelis sull’ispirazione? Trovate articoli simili nella sezione del blog non son solo film dedicata alle curiosità.

Luca Miglietta

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Pubblicato da Luca Miglietta

Luca Miglietta, classe 1988, nato a Torino, appassionato di cinema e di tutto il mondo che lo circonda. Cresciuto fin da piccolo con la passione per il grande schermo guardando saghe come Ritorno al Futuro, Star Wars ed Indiana Jones. Difficile dire quale sia il mio film preferito in assoluto, perché generalmente non mi affeziono a un singolo film a parte quelli sopracitati che sono legati alla mia infanzia. Se dovessi però dirne qualcuno penserei a: Blade Runner, Terminator o Apocalypse Now. Non amo solamente il cinema, ma anche la letteratura e la fotografia.