A che brindiamo? Il monologo di Stefania Sandrelli in Segreti Segreti

A che brindiamo? Il monologo di Stefania Sandrelli, tratto da “Segreti Segreti” di Giuseppe Bertolucci

Pellicola del 1984 che vede attori come Lina Sastri, Rossana Podestà, Giulia Boschi, Alida Valli, Stefania Sandrelli, Lea Massari, Mariangela Melato

A che brindiamo? Il monologo di Stefania Sandrelli, tratto da "Segreti Segreti" di Giuseppe Bertolucci
La scena del monologo di Stefania Sandrelli in “Segreti Segreti”, che ha come regista Giuseppe Bertolucci
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“A che brindiamo?” Vi propongo il monologo di Stefania Sandrelli, tratto dalla pellicola “Segreti Segreti” del regista Giuseppe Bertolucci. Stefania Sandrelli nella pellicola interpreta Renata, un’amica di Marta.

Marta fa questo monologo molto famoso dopo che si risveglia in ospedale, dopo aver tentato il suicidio. La donna indossa un vestito rosso, ha i polsi fasciati ed in mano ha un bicchiere. Il monologo è facilmente reperibile in rete anche su YouTube non posso inserirlo per motivi di copyright. Buona lettura.

A che brindiamo? Vi propongo l’intero monologo pronunciato da Stefania Sandrelli nella pellicola

Brindo a questo disastro di donna, però se nel disastro in qualche modo mi sono salvata è perché fin da bambina ho cominciato a volermi un gran bene. Io mi amavo, mi adoravo, mi piacevo. Nooo, non è come pensi tu, non ero una bambina sciocca e vanitosa. Non mi sentivo la più carina della classe, no, mi amavo, è diverso. E amavo tutto di me, anche le tette troppo grosse quando andavano di moda le magre, anche i brufoli che ti spuntano, porca miseria proprio l’estate che hai trovato il primo ragazzino, anche quel carattere di merda che ti manda all’aria due matrimoni. Io non ho mai smesso di amarmi. Mai. Anzi con gli anni l’amore è aumentato, si è raffinato, fino al punto di scherzare con una lametta intorno ai polsi.

Di giocherellare con la mia vita come il gatto con il topo… e io sono il gatto e sono il topo. Scappo e mi acchiappo, mi nascondo e mi stano. Sì, se voglio mi mangio, se voglio mi ammazzo. Ma non perché mi odio, perché voglio distruggermi o perché nooo, io sto giocando da sola. Siccome quando sono nata non potevo guardarmi nascere no? Amarmi mentre venivo al mondo, allora volevo guardarmi mentre morivo, ah ma non volevo morire, solo guardarmi mentre me ne andavo perché in quel momento mi sarei amata più che in qualsiasi altro momento, ma se fossi morta davvero il gioco si sarebbe interrotto, per sempre.

Altre informazioni a proposito della pellicola

Paese di produzione: Italia
Anno: 1984
Durata: 110 min
Genere: drammatico
Regia: Giuseppe Bertolucci
Soggetto: Giuseppe Bertolucci
Sceneggiatura: Giuseppe Bertolucci, Vincenzo Cerami
Produttore: Gianni Minervini per Ama Film – Istituto Luce
Fotografia: Renato Tafuri
Montaggio: Nino Baragli
Musiche: Nicola Piovani
Scenografia: Osvaldo Desideri
Costumi: Bruna Parmesan
Attori: Lina Sastri, Rossana Podestà, Giulia Boschi, Alida Valli, Stefania Sandrelli, Lea Massari, Mariangela Melato, Lorella Morlotti, Massimo Ghini, Antonio Petrocelli, Sandra Ceccarelli, Nicoletta Braschi, Federico Pacifici, Fabrizio Varesco, Nicola Di Pinto, Arnaldo Momo, Claudio Spadaro, Francesca Archibugi, Pino Calabrese, Laura Perugini.

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L.M.