È morto Ian Holm, l’attore aveva 88 anni
Era noto soprattutto per aver interpretato Ash in “Alien” e Bilbo Baggins nel “Signore degli Anelli”
Sei qui: Home »È morto Ian Holm, aveva 88 anni. L’attore britannico nella sua lunga carriera ha interpretato moltissime pellicole, ma era noto al grande pubblico soprattutto per aver interpretato l’androide Ash in “Alien” del 1979 e l’hobbit Bilbo Baggins nella trilogia de “Il Signore degli Anelli” e successivamente in quella de “Lo Hobbit“.
All’inizio di questo mese, come scrive il Guardian, Ian Holm si era detto dispiaciuto per non aver potuto partecipare alla reunion virtuale de “Il Signore degli Anelli“.
Mi dispiace non vedervi di persona, mi mancate tutti e spero che le vostre avventure vi abbiano portato in molti luoghi, sono in lockdown nella mia casa di hobbit.
Era un attore molto versatile, cosa che gli ha permesso di passare da ruoli in drammatici a pellicole di fantascienza. La sua carriera era iniziata a teatro nel 1954, quando ha debuttato con la Royal Shakespeare Company, per poi entrare nel mondo del cinema.
È morto Ian Holm, un attore versatile che ha dato il volto a numerosissimi personaggi e che si aggiudicò una nomination agli Oscar come miglior attore non protagonista per “Momenti di Gloria”
Fra le sue pellicole più importanti ricordiamo “Alien” (1979), “Brazil” (1985), “Ballando con uno sconosciuto” (1985), “Enrico V” (1989) e “Frankenstein di Mary Shelley” (1994), “Amleto” (1990), “Il pasto nudo” (1990), “La pazzia di Re Giorgio” (1994), “Il quinto elemento” (1997), “Il dolce domani” (1997) ed appunto la trilogia de “Il Signore degli Anelli“. La sua ultima interpretazione risale al 2014, quando ha recitato nell’ultimo film della trilogia dello Hobbit intitolato “Lo Hobbit – La battaglia delle cinque armate”.
È stato diretto da moltissimi grandi registi come Zeffirelli, Soderbergh, Attenborough, Terry Gilliam, Woody Allen, Cronenberg, Luc Besson, Atom Egoyan e Mike Newell, .
È morto pacificamente in ospedale, con la sua famiglia e la badante. Affascinante, gentile e di grande talento, ci mancherà moltissimo.
Queste sono le parole del suo agente, che ha spiegato anche al Guardian, che Ian Holm aveva il Parkinson e nel 2001 aveva avuto il cancro, ma era riuscito a sconfiggerlo.
Luca Miglietta