La travagliata produzione di The Predator

La travagliata produzione di The Predator

La travagliata produzione di The Predator

Diversi problema hanno reso la pellicola di Shane Black non completamente riuscita

The Predator Shane Black Olivia Munn set - La travagliata produzione di The Predator
Una immagine dal set di The Predator, dove si vedono Shane Black e Olivia Munn
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La travagliata produzione di The Predator: Shane Black ha incontrato molte difficoltà in fase di scrittura e imprevisti che lo hanno costretto a girare una pellicola in parte diversa dalle sue intenzioni originarie. Il regista ha rivelato che il primo montaggio del film è stato giudicato dagli spettatori delle proiezioni di prova troppo cupo, tanto da essere soprannominato “Night Cut”.

Questo ha portato Shane Black, sotto pressioni dei produttori, a riprogrammare l’intero terzo atto del film, la parte maggiormente criticata sotto questo aspetto. Per risolvere il problema sono state aggiunte parti comiche, trasformando il film in una sorta di commedia d’azione; il tutto è stato reso possibile con nuove riprese, per girare le quali però i produttori hanno dato a Shane Black un budget bassissimo.

Il taglio del personaggio di Edward James Olmos

The Predator inoltre era stato considerato una pellicola troppo lunga, fattore che ha reso necessario rimuovere il personaggio interpretato da Edward James Olmos. Sono così stati tagliati di 30-45 minuti. L’attore è rimasto un po’ deluso dalla scelta dei produttori ma ha comunque dichiarato alla stampa:

Il film era troppo lungo perciò hanno dovuto rimuovere il mio personaggio. Era troppo lungo di 30-45 minuti, perciò capisco il motivo. È stato gentile da parte loro chiamarmi per dirmi: ‘Scusaci, ci dispiace davvero tanto’.

Pare che l’attore dovesse essere il vero antagonista del film e così la parte di personaggio negativo è passata al capo della squadra anti-predator. Quindi un ruolo tagliato ed un altro personaggio trasformato in qualcosa che non era originariamente.

The Predator Olivia Munn -La travagliata produzione di The Predator
Una scena di The Predator, che ha come protagonista Olivia Munn
La scena tagliata

I problemi della pellicola non sono finiti qui perché la 20th Century Fox ha cancellato una scena da The Predator dopo aver appreso che uno degli attori presenti in essa è stato iscritto nel registro dei sex offender. Si trattava dell’attore Steven Wilder Striegel, accusato di aver tentato di adescare una 14enne e condannato a sei mesi di prigione nel 2010. Secondo quanto aveva riportato il Los Angeles Times, la casa produttrice aveva appreso del passato dell’attore da Olivia Munn, parte del cast e protagonista della pellicola, ed è prontamente intervenuta.

La Fox ha dichiarato di non aver saputo nulla sulla fedina penale di Steven Wilder Striegel durante il casting a causa dei limiti legali che impediscono agli studios di fare ricerche sul passato degli attori. Steven Wilder Striegel in The Predator interpretava un jogger che ci prova regolarmente con il personaggio di Olivia Munn. L’attore Steven Wilder Striegel è un amico di Shane Black, ed è comparso anche in altre sue pellicole del regista come Iron Man 3 e The Nice Guys.

La travagliata produzione di The Predator, le reazioni di Shane Black alla scoperta della fedima penale del suo attore ed amico

Il regista in un primo momento, appena uscita la notizia sul conto dell’attore, si è giustificato della scelta di scegliere il suo amico:

Ho scelto personalmente di aiutare un amico. Capisco che altri potrebbero disapprovare la mia scelta: il fatto che sia finito in prigione per un reato così delicato non va preso alla leggera.

Shane Black ha poi però rilasciato un’ulteriore dichiarazione, dopo aver letto l’articolo del Los Angeles Times con diversi dettagli sul caso:

Dopo aver letto le notizie di questa mattina, mi sono reso tristemente conto di essere stato raggirato da un amico che speravo veramente mi stesse dicendo la verità quando mi descrisse le circostanze della sua incarcerazione. Credo tantissimo nel dare una seconda possibilità alle persone, ma a volte si scopre che la fiducia non è sempre ben riposta. Dopo aver letto nuovi dettagli sulla deposizione scritta giurata, trascrizioni e altre informazioni sulla sentenza di Steve Striegel, sono molto deluso da me stesso. Mi scuso con tutti quelli che, in passato e attualmente, ho deluso coinvolgendo Steve senza dar loro la possibilità di partecipare a questa decisione.

The Predator Olivia Munn Shane Black
Una scena di The Predator, che ha come protagonista Olivia Munn
La trama di The Predator

Dai confini dello spazio inesplorato, la caccia arriva nelle strade di una piccola città nella terrificante reinvenzione della serie di Predator nel progetto registico di Shane Black. Geneticamente modificati, attraverso la combinazione dei DNA di specie diverse, i cacciatori più letali dell’universo sono adesso ancora più pericolosi, più forti, più intelligenti. Quando un ragazzino innesca accidentalmente il loro ritorno sulla Terra, solo un gruppo di ex soldati e una disillusa insegnante di scienze può impedire la fine della razza umana.

Dati sulla pellicola

TITOLO: The Predator
DATA USCITA: 11 ottobre 2018
GENERE: Azione, Avventura, Horror, Fantascienza
PAESE: USA
DURATA: 101 Min
ANNO: 2018
REGIA: Shane Black
ATTORI: Boyd Holbrook, Yvonne Strahovski, Olivia Munn, Thomas Jane, Jacob Tremblay, Edward James Olmos, Alfie Allen, Keegan Michael Key, Jake Busey, Trevante Rhodes, Niall Matter, Paul Lazenby, Steve Wilder, Dean Redman, Rhys Williams

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Luca Miglietta

Pubblicato da Luca Miglietta

Luca Miglietta, classe 1988, nato a Torino, appassionato di cinema e di tutto il mondo che lo circonda. Cresciuto fin da piccolo con la passione per il grande schermo guardando saghe come Ritorno al Futuro, Star Wars ed Indiana Jones. Difficile dire quale sia il mio film preferito in assoluto, perché generalmente non mi affeziono a un singolo film a parte quelli sopracitati che sono legati alla mia infanzia. Se dovessi però dirne qualcuno penserei a: Blade Runner, Terminator o Apocalypse Now. Non amo solamente il cinema, ma anche la letteratura e la fotografia.