Questo non è il mio Luke Skywalker
L’attore ha parlato del suo personaggio che ha interpretato nella nuova trilogia di Star Wars
Sei qui: Home »“Questo non è il mio Luke Skywalker”, parola di Mark Hamill. Dopo la critica mossa dai fan a Star Wars: Gli ultimi Jedi e la loro petizione lanciata per escluderlo dal canone ufficiale della saga, anche Mark Hamill dice la sua sull’ultimo film di Star Wars.
L’attore, che poco tempo fa aveva dichiarato di preferire la trilogia di George Lucas a quella iniziata con Il risveglio della Forza, questa volta si è soffermato questa volta sul suo personaggio.
Star Wars 8 Gli Ultimi Jedi: Mark Hamill “Questo non è il mio Luke Skywalker”
Ha infatti rivelato l’attore durante una recente intervista:
Avevo detto a Rian, “I Jedi non si arrendono”. Voglio dire, anche se avesse avuto un problema, si sarebbe preso il suo tempo per riprendersi. Se lui avesse fatto un errore, avrebbe cercato di rimediare. Quindi nel film abbiamo una differenza fondamentale, ma non si tratta più della mia storia. È la storia di qualcun altro, e Rian aveva bisogno che io fossi in una certa maniera affinché il finale fosse effettivo. Luke non avrebbe mai fatto così, mi spiace.
Io parlo dello Star Wars di George Lucas, ma questo invece è lo Star Wars di una nuova generazione, quindi ho dovuto quasi pensare a Luke come a un personaggio diverso. Magari è Jake Skywalker. Lui non è il mio Luke Skywalker, ma ho dovuto fare quello che Rian mi chiedeva perché valorizza bene la storia. (…) Io non l’ho ancora accettato del tutto, ma è solo un film. Spero che alla gente piaccia. Spero non si arrabbino, e alla fine credo che Rian fosse esattamente l’uomo giusto per il lavoro.
Insomma, non dichiarazioni proprio entusiaste quelle dell’attore americano.
Il regista Rian Johnson ha invece ammesso:
la più grande sfida nello scrivere la sceneggiatura è stato occuparmi di Luke Skywalker. Come si può vedere dal poster aleggia su questo film. Capire che parole avrebbero avuto senso o quale parte avrebbe dovuto avere in questo film è stato il problema più grande.
Luca Miglietta