Un tempo credevo nell’amore – You

Un tempo credevo nell’amore – You

Un tempo credevo nell’amore – You

Il monologo di Joe Goldberg in You

Un tempo credevo nell'amore. You, serie tv, Penn Badgley, Joe Goldberg, cappellino
Una scena di You che ha come protagonista Penn Badgley nel ruolo di Joe Goldberg
Sei qui: Home » Un tempo credevo nell’amore – You

“Un tempo credevo nell’amore”, dice Joe Goldberg in You. Ad interpretare il personaggio in questa serie a stelle e strisce è Penn Badgley. You ruota attorno a Joe Goldberg, un libraio di New York, all’apparenza schivo e molto introverso. Un giorno, mentre è al lavoro, si innamora di una ragazza di nome Guinevere Beck (Elizabeth Lail), una sua cliente. Il suo amore, però, presto diventa una vera e propria ossessione, tanto da trasformare Joe in un violento maniaco.

Lo show è basato sull’omonimo romanzo “You” e sul suo seguito “Hidden Bodies“, scritti da Caroline Kepnes. Potete vedere You in streaming su Netflix. Dopo avervi introdotto la serie vi spiego perché Joe Goldberg dice “un tempo credevo nell’amore”. Vi scriverò il monologo completo del personaggio in cui dice “un tempo credevo nell’amore”. Lui è un personaggio davvero inquietante e che è meglio non incontrare nella vita però il suo è un ragionamento profondo.

“Un tempo credevo nell’amore”, dice Joe Goldberg

Ecco finalmente il monologo in cui Joe Goldberg dice: “un tempo credevo nell’amore”.

Amore: ora ti spiego perché non fai per me. Un tempo credevo nell’amore, sì in passato avevo sofferto ma mi era servito da lezione e volevo ricominciare da capo. Volevo il vero amore stavolta. Perciò, un ragazzo incontra una ragazza, lui sa che è qualcosa di speciale, e pensa: voglio fare tutto il possibile per far funzionare le cose. Ed è quello che ho fatto. Sono stato coraggioso e sono stato vulnerabile, l’ho conquistata alla vecchia maniera. Ho cercato di fare tutte le cose per bene per lei. So che bisogna fare di tutto per l’amore e io l’ho fatto. Ho fatto tutto quello che dovevo, tutto il necessario. Ma lei non si fidava di me, così ha iniziato a fare domande sul passato.

Hai iniziato a cercare cose che sarebbero dovute restare nascoste. Ho scelto male, ho fatto degli errori, l’amore mi aveva reso cieco e poi, l’amore si è trasformato in veleno. E quando l’amore muore si soffre moltissimo, in conclusione lei non ricambiava il mio amore. E il nostro amore è morto, credevo che fosse la fine, una storia triste, un cuore infranto da curare per poter amare ancora. Ma no, c’era altra sofferenza in arrivo… E così ho capito che questo ciò che mi spetta per averci provato tanto. Non posso amare ancora, non posso rischiare, è troppo pericoloso. L’unico modo per ricominciare è ricominciare senza amore. E a questo che siamo arrivati.

Altre curiosità su You

Per Joe Goldberg dice deluso “un tempo credevo nell’amore”. Come vi sembra il suo ragionamento? Non pensate al personaggio e a come si comporta, ma semplicemente a quello che dice. Dopo aver letto il monologo in cui dice “un tempo credevo nell’amore”, potete leggere anche questi interessanti pezzi sull’attore e il film:

Infine vi ricordo che, per rimanere sempre aggiornati sulle ultime notizie riguardanti film, serie TV, musica e cartoni animati, potete seguire il blog sui social. Non sono solo film ha un canale Telegram e pagine su Facebook, Instagram e Twitter.

Vi è piaciuto questo articolo sul monologo di Joe Goldberg che dice “un tempo credevo nell’amore”? Trovate articoli simili nella sezione del blog non son solo film dedicata alle curiosità.

Luca Miglietta

Sponsorizzato

Pubblicato da Luca Miglietta

Luca Miglietta, classe 1988, nato a Torino, appassionato di cinema e di tutto il mondo che lo circonda. Cresciuto fin da piccolo con la passione per il grande schermo guardando saghe come Ritorno al Futuro, Star Wars ed Indiana Jones. Difficile dire quale sia il mio film preferito in assoluto, perché generalmente non mi affeziono a un singolo film a parte quelli sopracitati che sono legati alla mia infanzia. Se dovessi però dirne qualcuno penserei a: Blade Runner, Terminator o Apocalypse Now. Non amo solamente il cinema, ma anche la letteratura e la fotografia.