Django Unchained citazioni e dialoghi tratti dalla pellicola di Quentin Tarantino
Pellicola del 2012, che vede attori come Jamie Foxx, Christoph Waltz, Leonardo DiCaprio, Samuel L. Jackson, Kerry Washington, James Remar, Don Johnson, Zoë Bell, Walton Goggins, Bruce Dern e Franco Nero
Sei qui: Home »Django Unchained citazioni e dialoghi. Seguono ora alcune frasi e citazioni tratte dalla pellicola di Quentin Tarantino.
Django Unchained citazioni
Frasi del Dr. King Schultz
Buona gelida serata, signori!
Come il traffico degli schiavi commercia in vite umane, un cacciatore di taglie commercia in cadaveri.
Auf wiedersehen!
Saremo i baristi di noi stessi.
Ora potete chiamare il marshall!
…Vanto una certa pratica di circhi itineranti europei.
In poche parole mi dovete duecento dollari, Marshall!
Ma che gli farai mai alle donne tu!
Sai come ti chiameranno? “La pistola più veloce del Sud”.
Lavorerai tutti i giorni fino a spaccarti la schiena…poi, quando non servirai più, ti butteranno via…
Scusate… ma non ho saputo resistere.
Mr. Candie, normalmente, direi “auf wiedersehen”, ma siccome “auf wiedersehen” significa “fino al nostro prossimo incontro”, e non avendo più intenzione di rivederla, le dico addio.
Prima che usciste stavamo parlando della possibilità del mio acquisto di Broomhilda
Frasi di Django Freeman
Mi piace come muori, giovane!
Son persuaso
La D è muta, bifolco.
Non hanno mai visto un negro a cavallo (quando i bianchi del Mississipi lo vedono arrivare a cavallo, restano a bocca aperta)
Sono curioso del perché siete curioso.
Sono io, bambina.
Frasi di Calvin Candie
Signori, avevate la mia curiosità, ma ora avete la mia attenzione. – Ecco la frase anche in inglese: Gentlemen, you had my curiosity. But now you have my attention.
Decido solo io con la mia proprietà quello che desidero fare.
Lara Lee, stavo guardando fuori dalla finestra. Billy Crash tratta con dei negrieri loschi che vogliono piazzare puledre.
Dov’è la mia bella sorella?
Django qui è un uomo libero, e lascia prima che vi presenti, almeno! Django, questo è un altro stronzetto impertinente come te: Stephen! Stephen, questo è Django… Sono sicuro che vi odierete.
Questo è Ben. È un muso nero che ha vissuto qui per molto tempo. Decisamente molto tempo. “Old Ben” qui ha accudito mio padre e il padre di mio padre, finché ha tirato le cuoia un giorno. “Old Ben” ha accudito me. Crescere come il figlio di un grosso proprietario di una piantagione del Mississipi pone un uomo bianco in contatto con tutta una abbondanza di facce nere. Ho passato tutta la vita qui, proprio qui… A Candyland. Circondato da facce nere. A vederle tutti i giorni, un giorno dopo l’altro, mi chiedevo sempre una cosa: perché non ci uccidono? Su quella veranda là fuori, tre volte a settimana per cinquant’anni, “Old Ben” qui radeva mio padre con un rasoio a mano libera. Ora, nei panni di Old Ben a mio padre avrei tagliato quella dannata gola, e non ci avrei certo messo cinquant’anni a decidere! Ma non l’ha mai fatto. Perché no? Vedete, la scienza della frenologia è cruciale per la comprensione dell’interazione tra le nostre due specie. Nel cranio dell’africano qui, l’area associata alla sottomissione è larga più di qualunque umano e qualunque altra subumana tra le specie sul pianeta terra. Se esaminate questo pezzo di cranio qui, noterete tre distinte fossette. Qui, qui e qui. Ora, se avessi in mano il cranio di un Isacco Newton, o un Galileo, le tre fossette sarebbero state nell’area del cranio comunemente associata con la creatività. Ma questo è il cranio di Old Ben… E nel cranio di Old Ben, non gravato dal genio, queste tre fossette sono situate nell’area del cranio comunemente associata con… Il servilismo. Mr. Brillante, devo ammettere che sei un tipo in gamba, ma se io prendessi questo martello qui, e lo abbattessi sul tuo cranio, tu avresti le stesse tre fossette, nello stesso posto di Old Ben!
Tenete i palmi sul ripiano del tavolo! Se li alzate da quel piano di tartaruga Mr Pooch vi scarica addosso quelle due canne mozze! Si sono dette tante bugie a questo tavolo stasera ma a questo potere credere.
Dottor Schultz A Greenville voi avete detto che per il negro giusto sareste stato disposto a pagare quella che si può considerare una somma ridicola. Al che io ho detto “Cosa definite ridicolo?” e voi avete risposto “12.000 dollari”…. Considerando che avete percorso un sacco di miglia, avuto un sacco di disturbo e raccontato un sacco di stronzate per acquistare questa adorabile signorina qui… Broomhilda sembra di fatto il negro giusto. E se volete lasciare Candyland con Broomhilda il prezzo è 12.000 dollari.
Frasi di Stephen
Chi è quel negro sopra il ronzino?
Te ne vai. E questo è ciò che ti porti. Il tuo muso nero è la sola cosa di cui quei capoccioni della grande casa hanno parlato in queste ultime ore. Di colpo, bianchi che non hanno mai fatto una pensata nella vita, se ne escono con mille idee per farti fuori. E bada, molte di queste idee hanno in comune fotterti le parti basse. Be’, capisco che sembra una buona idea, ma in effetti, quando stacchi le palle a un negro si svuota di sangue, boh in quanto… sette minuti, buona parte. Beh… buonissima parte. Allora ho detto: “Cazzarola! I negri che vendiamo alla LeQuint Dickey fanno una fine peggiore”. E quelli giù a dire: “frustiamolo a morte! Gettiamolo ai mandingo! In pasto ai cani di Stonecipher!”. Allora io: “che c’è di speciale? Che c’è? Lo facciamo continuamente! Porco demonio, i negri che vendiamo alla LeQuint Dickey fanno una fine peggiore?”. Guarda, combinazione: non so come mai, Miss Lara se ne esce con la brillante idea di dare il tuo culo alla LeQuint Dickey Mining Company. E come schiavo della LeQuint Dickey Mining Company, da adesso in poi, fin quando morirai, ogni giorno, per tutto il giorno, non farai che alzare e abbassare una mazza, trasformando grandi sassi in piccoli sassi. E quando arrivi lì, quelli ti levano il nome. Ti danno un numero e una mazza in mano, e dicono “Al lavoro!”. Una parola insolente e ti tagliano la lingua, e lo sanno fare bene, non perdi sangue. Ohh, lo sanno fare benissimo. Ti fanno lavorare. Ogni giorno, per tutto il giorno, finché ti spacchi la schiena. Quel giorno ti danno un colpo di mazza e ti buttano nella fossa dei negri. E quella sarà la fine della tua storia, Django.
Infine frasi di altri personaggi
Eccoti qua. Cominciavo a pensare che tu e quel corvo fosse scappati insieme. (Miss Lara)
Django Unchained citazioni e dialoghi
Un articolo su Django Unchained citazioni e dialoghi. In breve una serie di dialoghi tratti da Django Unchained, selezionati per voi. Anche la sezione sui dialoghi contiene solo quelli più importanti.
Dialogo tra il Dr. King Schultz e Django Freeman
Dr. King Schultz: Salve a voi, poveri diavoli! V’è tra voi qualcuno che in passato fu ospite della piantagione Carrucan?
Django Freeman: io vengo dalla piantagione Carrucan
Dr. King Schultz: chi ha parlato, come ti chiami?
Django Freeman: Django.
Dr. King Schultz: quindi sei esattamente quello che sto cercando, sai chi sono i Bittle Brothers?
Amerigo Vassepi: Come ti chiami, giovane?
Django Freeman: Django.
Dialogo tra Amerigo Vassepi e Django Freeman
Amerigo Vassepi: Sai come si scrive?
Django Freeman: D-J-A-N-G-O. La D è muta.
Amerigo Vassepi: Lo so.
Dialogo tra il Dr. King Schultz e Django Freeman
Dr. King Schultz: Chi sono?
Django Freeman: Questo è Big John e Little Ray.
Dr. King Schultz: Dov’è Ellis?
Django Freeman: È quello là nei campi che se la sta squagliando.
Dr. King Schultz: Sicuro che sia lui?
Django Freeman: Sì.
Dr. King Schultz: Persuaso?
Django Freeman: Non lo so…
Dr. King Schultz: Non sai se sei persuaso?
Django Freeman: Non so che vuol dire “persuaso”!
Dr. King Schultz: Vuol dire “sicuro”.
Django Freeman: Sì…
Dr. King Schultz: Sì cosa?
Django Freeman: Sono sicuro che sia Ellis Brittle! …Sono “persuaso” che è morto!
Dialogo tra il Dr. King Schultz e Django Freeman
Django Freeman: Guardali come scappano!
Dr. King Schultz: Sì, i codardi tendono a farlo…
Dialogo tra Spencer ‘Big Daddy’ Bennett e gli altri membri del Ku Klux Klan
Spencer ‘Big Daddy’ Bennett, parlando del copricapo da Ku Klux Klan: Diavolo, non vedo un cazzo di niente con quest’affare!
Bradshaw: Siamo pronti o no?
Spencer ‘Big Daddy’ Bennett: Un momento, combatto con ‘sti cazzo di buchi… Oh ma che cazzo! Ah, ho fatto peggio!
Redfish: Ma chi ha fatto questi cosi di merda?
O.B.: La moglie di Willard!
Willard: E fatevele da soli, le maschere!!!
Spencer ‘Big Daddy’ Bennett: Senti, non stiamo dicendo che non apprezziamo quello che ha fatto Jennifer!
Redfish: Se non avessi altro da fare che un buco in un sacchetto, giuro che lo tagliavo meglio di così!
O.B.: E tu Robert? Ci vedi?
Robert: Mica tanto, cioè, se non muovo la testa tutto sommato ci vedo, più o meno… Ma se cavalco il sacchetto si sposta tutto e allora vado alla cieca.
Randy: Cazzo… Ora il mio l’ho strappato. Qualcuno ha sacchetti di riserva?
Terry: No! Nessuno ha sacchetti di riserva!
Randy: Ho soltanto chiesto.
Doug: Dobbiamo tenerceli pure a cavallo?!
Spencer ‘Big Daddy’ Bennett: Ma cazzarola! Se non ce li teniamo a cavallo, non ce li teniamo proprio!
Redfish, togliendosi il copricapo: Be’, io non ci vedo per un cazzo, non ci respiro per un cazzo e non ci cavalco per un cazzo!
Willard: Be’ vaffanculo, me ne vado a casa! Ho passato la giornata a guardare mia moglie cucire sacchetti apposta per voi, ingrati figli di puttana! E ora non fate altro che criticare, criticare, criticare! D’ora in poi non chiedete a me o ai miei più niente!
Spencer ‘Big Daddy’ Bennett: Allora, non ci scordiamo perché siamo qui: abbiamo un negro assassino su quella collina! E dovrà servire da lezione!
Randy: Scusa, non ho capito, li mettiamo i sacchetti o no?
Robert: Io penso… Noi pensiamo, che I sacchetti erano un’idea carina. Ma, senza accusare nessuno, si potevano fare meglio! …Quindi stavolta non usiamo i sacchetti, ma la prossima facciamo i buchi come Dio comanda e ci presentiamo in pompa magna!
Spencer ‘Big Daddy’ Bennett: Un momento! Io non ho detto niente sacchetti!
Randy: Ma non ci vediamo nessuno!
Spencer ‘Big Daddy’ Bennett: Quindi??
Randy: Quindi sarebbe carino vederci.
Spencer ‘Big Daddy’ Bennett: Che diamine! È una scorreria! Io non ci vedo e voi neanche, e allora? L’unico che ci deve vedere è il cavallo del cazzo! Questa è una scorreria!
Dialogo tra Calvin Candie e Django Freeman
Calvin Candie: Ho sentito parlare di te. Ho sentito che dici che tutti quei mandingo sono meno di nulla, che non ce n’è uno che valga la pena di comprare. Sono curioso. Com’è che sei così esperto di mandingo?
Django Freeman: Sono curioso del perché siete così curioso.
Dialogo tra Hoot, Calvin Candie e Django Freeman
Hoot, lo schiavista a Django: Ci devi montare sopra, non sotto, negro! (gli schiavisti ridono, quindi Django fa cadere Hoot da cavallo. Gli uomini di Candie, stanno per tirare fuori le pistole ma Django li avvisa)
Django Freeman: Toccatele e siete morti!
Calvin Candie: Cerchiamo di calmarci! Ho visto tutto io, poco male!
Dialogo tra Hoot, Calvin Candie e Django Freeman
Hoot: Mi ha rotto la clavicola!
Calvin Candie: Oh, santo cielo! Per favore potete aiutare Hoot a rimontare sul dannato cavallo?
Schiavista: Sì, signore!
Billy Crash: Oh, allora sei un negro fortunato!
Django Freeman: Dà retta al tuo capo, ragazzo bianco!
Billy Crash: Una sera ti porto a fare un giro al chiaro di luna!
Django Freeman: Mi tieni anche per mano?
Dialogo tra Billy Crash e Calvin Candie
Billy Crash: State scherzando? Questo negro…
Calvin Candie: Ho detto poco male! E leva la mano da quella pistola! Butch, vale anche per te! Smettetela tutti di inimicarvi il mio ospite! Hoot! Rimonta a cavallo, forza!
Dialogo tra Bettina e Django Freeman
Bettina: Cosa fai per il tuo padrone?
Django: Non ascolti? Non sono uno schiavo
Bettina: Sei davvero libero?
Django: Sì, proprio libero
Bettina: Cioè hai voluto tu vestirti così?
Dialogo tra Calvin Candie e Django Freeman
Calvin Candie: Il tuo capo è un po’ pallido per uno sport come la lotta fra negri
Django Freeman: No, non è abituato a vedere un uomo squartato dai cani
Calvin Candie: Tu sei abituato?
Django Freeman: Sono solo un po’ più abituato agli americani di lui
Dialogo tra il Dr. King Schultz e Django Freeman
Dr. King Schultz: Ti confermo che Broomhilda è a Candyland.
Django Freeman: Sicuro che è lei?
Dr. King Schultz: Non l’ha chiamata per nome, ma è una signorina con segni di frusta sulla schiena e parla tedesco. Di norma non è saggio presumere, ma in questa circostanza credo si possa anche fare. Perché ne parlo? Non voglio che ti fai prendere la mano dalla tua vendetta. Perdi di vista il vero obiettivo!
Django Freeman: Dici che lo perdo di vista?
Dr. King Schultz: Sì, esatto! Smettila di inimicarti Candie!
Django Freeman: Non me lo sto inimicando, lo sto incuriosendo.
Dr. King Schultz: Come? Prendendo a insulti questi poveri schiavi?
Django Freeman: Ricordo l’uomo che mi ha fatto uccidere un altro uomo, di fronte a suo figlio, senza battere ciglio, te lo ricordi?
Dr. King Schultz: …Certo che me lo ricordo…
Django Freeman: E mi hai detto: “Questo è il mio mondo, e nel mio mondo ti devi sporcare”. Sto facendo questo: mi sto sporcando.
Dialogo tra Stephen e Broomhilda
Stephen: Hai detto che non lo conosci.
Broomhilda: Eh?
Stephen: Ho detto: “Tu hai detto che non lo conosci”.
Broomhilda: Non lo conosco.
Stephen: Sì, lo conosci.
Broomhilda: Mister Stephen… No…
Stephen: Perché mi racconti bugie?
Broomhilda: Non mento…
Stephen: E perché allora piangi? Hm?
Broomhilda: Mi mettete paura.
Stephen: Perché ti metto paura?
Broomhilda: Perché fate paura!
Dialogo tra Calvin Candie e Stephen
Stephen: Quei figli di puttana non sono qui per comprare un mandingo, vogliono la ragazza!
Calvin Candie: Stephen! Di che diavolo mi stai parlando? Hm?
Stephen: Che ti prendono per il culo, di questo ti parlo. Non sono qui per un muscoloso Jimmy. Ma per la ragazza.
Calvin Candie: Q-Quale ragazza? Hildy?
Stephen: Sì, Hildy e Django. Quei negri si conoscono!
Calvin Candie: Ha, ha… Ha comprato Eschimo Joe…
Dialogo tra Calvin Candie e Stephen
Stephen: Ti hanno dato dei soldi?
Calvin Candie: No, non ancora, però…
Stephen: Allora che ha comprato una sega ancora. Ma invece stava per comprare, chi è venuto a comprare, quando l’ho interrotto. “Grazie Stephen”, “Figurati Calvin”!
Calvin Candie: Co-Come ci sei arrivato? Perché prendersi tanto disturbo per una negra con la schiena sfregiata e che non vale trecento dollari?
Stephen: Si disturbano perché quel negro Django è innamorato di Hildy. È sua moglie magari. Poi perché al tedesco frega un cazzo di chi è innamorato quel borioso arrogante sia dannato se lo so!
Calvin Candie: Se è lei che vogliono, perché tante chiacchiere da imbonitore sui mandingo allora?
Stephen: Quando mai ti scomodavi per trecento dollari? Ma per dodicimila… Amiconi per quello, vero o no?
Calvin Candie: …Sì, sì, sì… Sua moglie, eh? Mi coltivavo una serpe. Poteva mordermi. Quei bugiardi, perdigiorno, figli, di, puttana… Figli di puttana!
Dialogo tra Calvin Candie e il Dr. King Schultz
Calvin Candie: Torta bianca?
Dr. King Schultz: Non gradisco i dolci, grazie!
Calvin Candie: Rimuginate sul fatto che ho avuto la meglio, eh?
Dr. King Schultz: In realtà stavo pensando al povero diavolo che avete dato in pasto ai cani oggi… D’Artagnan… E mi stavo chiedendo: “Dumas come la prenderebbe?”
Calvin Candie: Come dite?
Dr. King Schultz: Alexandre Dumas, scrittore de I tre moschettieri.
Calvin Candie: Sì, certo dottore
Dr. King Schultz: Vi reputavo un ammiratore per chiamare un vostro schiavo come il personaggio principale del suo romanzo… Ora, se Alexandre Dumas fosse stato qui oggi, mi chiedo come l’avrebbe presa…
Calvin Candie: Dubitate che avrebbe approvato?
Dr. King Schultz: Sì… Dire che avrebbe approvato sarebbe una dubbia affermazione, almeno!
Calvin Candie: Francese dal cuore tenero…
Dr. King Schultz: Alexandre Dumas è nero.
Dialogo tra il Dr. King Schultz e Calvin Candie
Dr. King Schultz a Django: Broomhilda Von Shaft, consideratevi una donna libera! Mister Candie… di norma, vi direi auf wiedersehen, ma dato che il significato di “auf weidersehen” è “arrivederci”, e dato che non ho intenzione di rivedervi più, signore, vi dico addio, e basta! Andiamo.
Django Freeman a Broomhilda: Vieni…
Calvin Candie: Ancora un momento, dottore!
Dr. King Schultz: Che c’è?
Calvin Candie: È usanza, qui nel Sud, quando viene concluso un affare tra le due parti, darsi la mano! In segno di buona fede.
Dr. King Schultz: Io non sono del Sud.
Calvin Candie: Ma voi siete nella mia casa, dottore! Quindi temo di dover insistere…
Dr. King Schultz: Insistere? Su cosa? Che vi dia la mano? Oh, allora temo di dover insistere nella direzione opposta!
Calvin Candie: Sapete cosa penso di voi?
Dr. King Schultz: Cosa pensate di me? No, non lo so.
Calvin Candie: Penso che siate un pessimo perdente.
Dr. King Schultz: E io penso che siate un infimo vincente!
Calvin Candie: Ciò non di meno… qui a Chickasaw County non si chiude un affare finché le due parti non si danno la mano. Firme e scartoffie non contano un cazzo se… voi… non mi date la mano!
Dr. King Schultz: Se io non vi do la mano… buttate via dodicimila dollari? Io non credo.
Calvin Candie: Mr. Pooch? Se quella cerca di andare via prima che questo tedesco lecca negri mi abbia dato la mano, abbattila, la cagna!
Dr. King Schultz: Sul serio volete che vi dia la mano?
Calvin Candie: Insisto!
Dr. King Schultz: Mah, se proprio insistete… (Schultz spara al cuore di Calvin)
Stephen: Noooooo!!! Calvin! Caaaaalviiiiin!!
Dr. King Schultz: Scusate, non ho saputo resistere! (Pooch poi lo uccide)
Dialogo tra Billy Crash e Django Freeman
Django Freeman: Billy Crash! Dove eravamo? Oh, sì giusto, l’ultima volta che ti ho visto stavi con le mani sul mio…
Billy Crash: D-Jango, sei un nero figlio di puttana!!!
Django Freeman: La D è muta, bifolco!
Dialogo tra Stephen e Django Freeman
Django Freeman: Stephen! Ti piace il mio straccetto nuovo? Ho appena scoperto che il bordeaux mi dona…
Stephen: …Io conto sei colpi, negro!
Django Freeman: Io conto due pistole, “negro”! Hai detto che in 76 anni in questa piantagione hai visto cose terribili fatte ai negri… Ma non hai parlato… di essere gambizzati!
Stephen: Argh! Oddio!!! Pezzo di merda…!
Django Freeman: 76 anni, Stephen! Quanti negri avrai visto perire? Settemila? Ottomila? Novemila? Novemila novecentonovantanove? Ogni singola parola dalla bocca di Calvin Candie non era che una stronzata! Ma su una cosa aveva ragione: io sono quel negro su diecimila!
Stephen: B-Brutto figlio di puttana! Ah, pezzo di merda! Oh Gesù santo fammi ammazzare questo negro!!! Stavolta non la passi liscia, Django! Tanto vedrai come ti prendono! Finirai sui manifesti dei ricercati, negro! E i cacciatori di taglie non cercheranno altri che te! Scappa, scappa negro! Quelli ti trovano, tanto! E allora sì, ah ah ah! Sissignor iddio che ti fanno!!! Non ti ammazzano solo, negro! Hai fatto una cazzata! Questa è Candyland, negro! Non puoi distruggere Candyland! Siamo qui, ci sarà sempre una Candyland! Un pistolero negro non può passare sotto gli occhi del mondo! Ti ritroveranno, muso nero! Django, sei un impertinente figlio di pu… (La villa poi esplode)
Infine il dialogo tra Broomhilda e Django Freeman
Django Freeman: Ciao piccola peste
Broomhilda: Ciao grandissima peste.
Altre informazioni a proposito della pellicola presenti sul blog – Django Unchained citazioni e dialoghi
Recensione film: Django Unchained
Colonna sonora: Django Unchained – colonna sonora
Infine curiosità sul film: Django Unchained – curiosità
Una scena particolare: Leonardo DiCaprio e la scena del bicchiere in Django
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L.M.