Il figlio di Lando Buzzanca

Il figlio di Lando Buzzanca

Il figlio di Lando Buzzanca

Le parole dell’uomo prima della morte del padre

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Una scena di Il merlo maschio che ah come protagonista Lando Buzzanca
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Massimiliano, il figlio di Lando Buzzanca qualche tempo prima della morte del padre raccontava: “papà c’è ancora, ma la sua testa non c’è più. Pagherei perché mi riconoscesse”. Poi il figlio di Lando Buzzanca continua: “ho sempre accompagnato papà a tutte le visite, specie negli ultimi anni perché non volevo che guidasse. Tomaselli: mai visto né sentito. E in casa non ci sono sue ricette o sue fatture per le prestazioni sanitarie. A papà è stata diagnosticata una demenza senile grave, uno stato che è partito dall’afasia. Papà c’è ancora, ma la sua testa non c’è più”.

Il figlio di Lando Buzzanca poi aveva aggiunto: “e per questo ho dei sensi di colpa fortissimi: continuo a chiedermi se non avessi potuto accorgermi prima di quello che gli stava accadendo, se non avessi potuto fare di più. E il solo pensiero di essere accusato di fargli del male mi fa una grande rabbia. Anche perché è una persona e una personalità talmente immensa che non si può pensare che dietro ci sia un complotto e che passi inosservato”.

Il figlio di Lando Buzzanca parla anche di alcune accuse che giravano in rete: “iIl personale dell’Rsa, i medici del Gemelli, se avessero avuto un solo dubbio su eventuali maltrattamenti, per altro ai danni di un personaggio pubblico, ci avrebbero già denunciato ai carabinieri”. Il figlio di Lando Buzzanca spiega che il padre è stato ricoverato in una Rsa per via di una decisione dell’amministratore di sostegno dopo la caduta in casa dell’attore e le dimissioni da sue strutture sanitarie. Accusa davvero pessime e gravi di cui avrete sentito parlare.

Il figlio di Lando Buzzanca ha parlato della vita del padre

Massimiliano ha rivisto il padre dopo un po’ a causa dì di un grave incidente stradale capitato a lui stesso: “quando lo rividi effettivamente mi era apparso dimagrito e chiesi al personale della struttura, ma mi fu detto che era normale per un uomo della sua età e con le sue problematiche cardiache”.

Il figlio di Lando Buzzanca aggiunge: “ho avuto modo di vedere come lavorano, quanto sono attenti e mi sono risposto che una distrazione può capitare a chiunque. Certo mi chiedo perché proprio a mio padre. Ma se io faccio causa alla struttura, rovino un lavoratore, perché verrà certamente licenziato, e io con i soldi che ottengo che me ne faccio? Una vacanza? Papà mi ha insegnato che chi lavora va sempre tutelato”.

Massimiliano racconta che le condizioni di salute di Lando hanno iniziato a preoccupare la famiglia già nel 2016, quando aveva partecipato a Ballando con le stelle: “già da allora lui girava con un bigliettino nella tasca in cui era scritto il suo nome, il cognome, l’indirizzo di casa e il mio numero di cellulare. Ma, da grande attore quale era, riusciva sempre a dissimulare. Poi dopo la caduta del 2021 è peggiorato: ha perso lucidità, ha cominciato a non riconoscere più nessuno, a parlare per lallazioni, proprio come i bambini”.

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Luca Miglietta

Pubblicato da Luca Miglietta

Luca Miglietta, classe 1988, nato a Torino, appassionato di cinema e di tutto il mondo che lo circonda. Cresciuto fin da piccolo con la passione per il grande schermo guardando saghe come Ritorno al Futuro, Star Wars ed Indiana Jones. Difficile dire quale sia il mio film preferito in assoluto, perché generalmente non mi affeziono a un singolo film a parte quelli sopracitati che sono legati alla mia infanzia. Se dovessi però dirne qualcuno penserei a: Blade Runner, Terminator o Apocalypse Now. Non amo solamente il cinema, ma anche la letteratura e la fotografia.