Luca Miglietta
Ninja Thyberg sul porno
La regista svedese all’esordio in questo film descrive con uno sguardo femminista questo tipo di industria
Ninja Thyberg dice la sua sul porno nel suo film Pleasure. Una pellicola che descrive il mondo del cinema hard con gli occhi di una giovane donna in cerca di fama a Los Angeles. Bella (Sofia Kappel) arriva a Los Angeles dalla Svezia con il sogno di diventare una star del porno. Comincerà a frequentare così ambienti sempre più pericolosi e cercherà in tutti i modi di conquistare follower e ammiratori.
Bella si sente stupida e inadeguata, ma le spiegano che in realtà i produttori hanno proprio “bisogno di quell’innocenza, di quella timidezza, di quel nervosismo“. Pleasure in streaming su Mubi descrive i set pornografici con un tocco femminista, accusando l’ambiente del porno di essere troppo maschilista.
Ninja Thyberg parlando del porno lo descrive come una prigione coercitiva ed esteticamente anonima per le attrici. La recitazione in questo tipo di film è sempre meccanica e artificiale e con poca empatia di facciata che ne deriva. Tutto il cast di Pleasure, tranne la protagonista, è composto da professionisti del settore più o meno conosciuti, come ad esempio Zelda Morrison.
Ninja Thyberg parla del porno in Pleasure
La giovane regista Ninja Thyberg al suo debutto al cinema parla del porno in Pleasure. Una pellicola selezionata al Festival di Cannes del 2021 e presentato anche al Sundance’s World Cinema Dramatic Competition. La resista critica la narrazione esclusivamente maschile alla base del porno industriale americano.
Ninja Thyberg in una intervista durante la presentazione di Pleasure parla del porno. Lei ritiene che questo tipo di cinema abbia inciso sull’educazione sessuale e sul modo in cui noi consideriamo il sesso, la sessualità. “Non penso che la pornografia abbia cambiato le persone o il concetto di amore. Penso che per la mia generazione, come per tante altre, la pornografia ha svolto il ruolo di educazione sessuale e ha inciso sul modo in cui noi consideriamo il sesso, la sessualità”.
Ninja Thyberg continua la sua considerazione sul porno in questo modo: “poi nel tempo le cose cambiano, cambia il modo di considerare il sesso e quello di considerare l’amore”. Questo ha degli effetti: “la tendenza è quella di creare la dicotomia tra l’amore bello, puro e sublime e il sesso come qualcosa di sporco, di meno puro, quando in realtà il sesso ha una valenza assolutamente positiva, è una bella cosa, è la fonte della vita da cui ciascuno di noi è nato”.
Recensione del film
Ninja Thyberg è una regista nata il 12 ottobre del 1984 a Göteborg in Svezia. Lei non è solo regista, ma anche sceneggiatrice di Pleasure. Dopo aver letto cosa pensa Ninja Thyberg sul porno, vi consiglio di leggere la recensione di Pleasure cliccando su questo link: Pleasure, recensione film con Sofia Kappel.
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Luca Miglietta
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