Luca Miglietta
Recensione di Pleasure
Un film del 2021 che ha come protagonisti Sofia Kappel
Pleasure descrive il mondo del cinema hard con gli occhi di una giovane donna in cerca di fama a Los Angeles. Parla senza alcuna indulgenza dell’industria pornografia, facendo una descrizione di ciò che accade dietro le quinte dei film. In Pleasure si vede che le performance corporee sui set a luci rosse sono meccaniche, artificiali e gli attori sono quasi alienai dalla realtà e privi di empatia.
Il film vuole denunciare la narrazione quasi esclusivamente maschile alla base del porno industriale americano. Un mondo in cui secondo la regista spesso le donne devono sacrificare la loro identità e femminilità. Approfondisco il tema in questo articolo: Ninja Thyberg sul porno in Pleasure.
Trama di Pleasure
Linnéa è una diciannovenne (Sofia Kappel) che arriva a Los Angeles dalla Svezia con il sogno di diventare la una star del porno. Si fa chiamare Bella Cherry ed è determinata e piena di ambizione, ma si troverà suo malgrado in un mondo diverso da ciò che si aspettava. E’ così costretta a conciliare i suoi sogni con cosa è in realtà questo tipo di cinema. Cercherà poi in tutti i modi di ottenere follower ed ammiratori, indispensabili nel cinema a luci rosse moderno.
La carriera che le si prospetta è diversa da quello che aveva sempre immaginato e la fama e la ricchezza non son così facili da ottenere. Non basta essere belle e disinibite per ottenere consenso nel pubblico. A complicare le cose c’è il fatto che l’industria pornografica è dominata e gestita da uomini che impongono alle attrici il modo in cui devono recitare nei film. Questo porta le attrici ad essere più volte umiliate sul set.
Pleasure da un implacabile sguardo femminista all’ambiente porno, che la regista considera troppo maschilista
Ninja Thyberg nel 2021 dirige Pleasure, la sua prima pellicola. Fa il suo debutto dirigendo attori come Sofia Kappel, Zelda Morrison, Tee Reel, Evelyn Claire, Dana DeArmond, Kendra Spade, Eva Melander, Charlotte Cross, Ivy Sherwood, Kasia Szarek, Chanel Preston, Aiden Starr, Mick Blue, Juliette March, Abella Danger, Gina Valentina, Maja Kin, Lucy Hart e Reza Azar. Tutto il cast di Pleasure, tranne Sofia Kappel che interpreta la protagonista, è per lo più composto da professionisti del settore, come ad esempio Zelda Morrison e Kendra Spade.
Sofia Kappel dà il volto a Bella Cherry, una giovane che entra in questa industria con un po’ di timore. Si ritiene infatti stupida e inadeguata per questo mondo. Presto le spiegheranno che in realtà i produttori dei film a lucine rosse cercano proprio le attrici come lei. Le dicono: “abbiamo bisogno di quell’innocenza, di quella timidezza, di quel nervosismo.
Linnéa dice di aver deciso di fare la pornostar in seguito a traumi sessuali subiti in famiglia e poi per ninfomania. La donna lo spiega nel dialogo con Bear, dopo la sua prima scena hard nel film. L’uomo però, molto navigato nel settore, capisce che non è vero quello che lei dice. Linnéa infatti recita in film hard solo per ottenere soldi facili.
Perché vedere Pleasure?
Pleasure descrive ciò che realmente accade sui set pornografici. La regista Ninja Thyberg descrive ogni tipo di scena, situazione e dialogo che può accadere dietro le quinte di un film a luci rosse. Un cinema in cui gli attori sono alienati da ciò che gli accade intorno e privi di sentimenti. Uno sguardo molto impietoso e severo verso questo cinema. Pleasure è interessante. Potete vederlo in streaming su Mubi.
Dati tecnici su Pleasure
Paese di produzione: Svezia, Olanda, Francia
Anno: 2021
Genere: drammatico
Durata: 109 minuti
Lingue: Inglese, Svedese
Regia: Ninja Thyberg
Sceneggiatura: Ninja Thyberg, Peter Modestij
Fotografia: Sophie Winqvist
Montaggio: Olivia Neergaard-Holm, Amalie Westerlin Tjellesen
Musiche: Karl Frid
Curiosità su Pleasure
Un film tratto da un cortometraggio
Pleasure si ispira dell’omonimo cortometraggio realizzato nel 2013 da Ninja Thyberg, con cui la regista vinse a Cannes. Il corto parlava della giovane Mary (Jenny Hutton) che, per non perdere il lavoro, aveva accettato di girare una scena estremamente hard. Una sequenza poi ripresa da Pleasure.
La scelta della regista
Ninja Thyberg nel ricreare l’atmosfera dei set a luci rosse ha scelto di non mostrare le penetrazioni. Come ha spiegato in più interviste la regista non voleva creare a sua molta un porno, ma denunciarne il mondo. Inoltre, poiché Sofia Kappel non è un’attrice porno, Ninja Thyberg non voleva che su internet girassero clip dell’attrice nuda. La regista voleva insomma tutelare la sua attrice protagonista. Sofia Kappel è spesso completamente nuda, ma mai in modi compromettenti.
Film che trattano temi simili Pleasure
Trattano il tema dei film a luci rosse anche Boogie Nights – L’altra Hollywood, diretto nel 1997 da Paul Thomas Anderson, Guardami, pellicola del 1999 di Davide Ferrario e il francese Le pornographe, diretto nel 2001 da Bertrand Bonello. Film facilmente reperibili su diverse piattaforme streaming.
Inoltre, come riporta IMDb, la parabola di Linnéa in Pleasure assomiglia a quella di Nomi Malone, interpretata da Elizabeth Berkley in Showgirls. Si tratta di una film del 1995 di Paul Verhoeven. Linnéa come Nomi arriva in una grande città convinta di diventare famosa, ma presto capirà che non è così.
Le pratiche del film
Pleasure descrive il DAP, niente altro che Double Anal Penetration, il BDSM, cioè Bondage & Discipline e il Rape. Pratiche che non fanno altro che umiliare Bella Cherry.
Altre curiosità su Pleasure
Pleasure è stato selezionato al Festival di Cannes del 2021 e presentato anche al Sundance’s World Cinema Dramatic Competition.
Trailer di Pleasure
Ecco il trailer in lingua originale di Pleasure in streaming su YouTube: Link
Ecco il trailer in italiano di Pleasure in streaming su YouTube: Link
Altre informazioni su Pleasure presenti sul blog
Citazioni e dialoghi: n.p.
Errori presenti nel film: n.p.
Le parole della regista sulla pellicola: Ninja Thyberg sul porno in Pleasure.
Altre curiosità su Pleasure: n.p
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Luca Miglietta
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