Westworld – Dove tutto è concesso, la serie della HBO

Westworld – Dove tutto è concesso, la serie della HBO

Westworld – Dove tutto è concesso

La serie della HBO ispirata all’omonimo film scritto e diretto nel 1973 da Michael Crichton

Westworld - Dove tutto è concesso, Evan Rachel Wood, Dolores Abernathy
Una scena di Westworld – Dove tutto è concesso, che ha come protagonista Evan Rachel Wood nel ruolo di Dolores Abernathy
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Westworld – Dove tutto è concesso è una serie TV di fantascienza creata da Jonathan Nolan e Lisa Joy per la HBO. Uno show che si ispira al film omonimo del 1973, scritto e diretto da Michael Crichton. Come nella pellicola anche nella serie oltre al parco divertimenti tutto ruota intorno al tema della macchina che si ribella agli esseri umani. La trama però si discosta dal film in maniera molto originale, sia per quanto riguarda l’ambientazione, che per la sceneggiatura.

Jonathan Nolan, fratello del famosissimo regista Christopher, ha diretto l’episodio pilota, il finale della seconda stagione e la premiere della terza stagione. Fin dal pilot di Westworld è chiaro che non si tratta di una serie come le altre, ma di uno show che farà la storia.
A testimonianza del qualità della serie Westworld ha ricevuto numerosi riconoscimenti, vincendo 9 Primetime Emmy Awards su 54 nomination. Thandie Newton ha vinto il Primetime Emmy Award come miglior attrice non protagonista in una serie drammatica nel 2018.

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Una scena di Westworld – Dove tutto è concesso, che ha come protagonista Ed Harris nel ruolo dell’Uomo in Nero
La trama di Westworld

Westworld è ambientato in un futuro imprecisato in uno dei sei parchi a tema di proprietà dalla Delos Inc. In questo parco alcuni degli uomini più ricchi e potenti del mondo possono sperimentare com’era la vita nel vecchio West, giocando a fare i cowboy. Gli umani vivono queste avventure in un ambiente popolato da “host“, cioè androidi programmati per soddisfare ogni desiderio degli ospiti.

Gli host sono costruiti ad immagine e somiglianza degli uomini e sono indistinguibili dagli esseri umani esternamente. Questi androidi seguono un insieme predefinito di narrazioni intrecciate, per coinvolgere gli esseri umani. La maggior parte degli umani che visitano il parco si limitano ad uccidere qualche indiano o a spassarsela con le prostitute umanoidi dei saloon, ma qualcuno va a visitare il parco in sella al suo cavallo. Non vi è alcuna ripercussione morale e legale per quello che si fa nel parco, il costo però è esorbitante, ben 40 000 dollari al giorno.

C’è però un Uomo in Nero, che ha passato talmente tanto tempo nel parco che si è convinto che non può aver ancora visto tutto. E’ alla continua ricerca di nuove trame nel parco. Crede che dietro al semplice gioco si nasconda qualcosa di più grande, un livello successivo, superiore. Intanto nel parco sembrano esserci dei problemi perché alcuni robot sembrano essere in parte fuori controllo. Cominciano a prendere coscienza di ciò che sta accadendo intorno a loro.

Westworld - Dove tutto è concesso, Thandie Newton, Maeve Millay
Una scena di Westworld – Dove tutto è concesso, che ha come protagonista Thandie Newton nel ruolo dì Maeve Millay
Perchè gli host non possono uccidere gli umani?

Per la sicurezza degli ospiti gli host sono programmati per non ferire fisicamente i visitatori umani. Questo permette ai visitatori ospiti la libertà di fare tutto ciò che vogliono nel parco senza rischiare di ferirsi e morire. Possono compiere stupri ed omicidi senza passare alcun guaio. A controllare che tutto si svolga per il meglio è il personale che lavora dal centro di controllo chiamato “The Mesa“.

Il centro è collegato al parco attraverso una serie di strutture sotterranee che gli permettono di andare a prendere senza problemi i robot difettosi. Alla mesa però non riusciranno a capire che alcuni host comincino a conservare ricordi delle loro “vite” passate e gradualmente iniziano ad essere senzienti.

Alcuni robot cominciano ad aver la sensazione che le vicende che continuano a rivivere ogni giorno siano una finzione e siano in realtà bloccati nel parco. Per la Delos e per l’incolumità dei visitatori questo potrebbe essere un grande e grave problema. Ci sono alcuni indizi che ciò stia avvenendo, ma vengono messi i bastoni fra le ruote a chi sta indagando sul problema negli Host.

Westworld - Dove tutto è concesso, Evan Rachel Wood, Dolores Abernathy, letto
Una scena di Westworld – Dove tutto è concesso, che ha come protagonista Evan Rachel Wood

Gli attori di Westworld, un cast eccezionale nella serie tv

La riuscita di Westworld deve molto oltre che alla trama alla bravura degli attori protagonisti della serie tv. Anthony Hopkins fa un’interpretazione straordinaria, quasi da Oscar. L’attore veste i panni di Robert Ford, il direttore creativo del parco e capo del team di sviluppo. Ottima prova anche per Evan Rachel Wood, che interpreta l’host Dolores Abernathy. Dolores è una giovane e bella donna ingenua e sempre allegra. Lei è una dei residenti più vecchi ancora funzionanti nel parco e capisce che qualcosa non va, infatti dice:

A volte è come se ci fosse una voce che mi chiama e mi dice che c’è un posto per me. Un posto al di là di tutto questo.

Ed Harris invece interpreta l’Uomo in Nero e da un contributo eccezionale alla riuscita di Westworld. Con la sua bravura l’attore da vita ad un misterioso, sadico ospite del parco a tema ossessionato dalla ricerca di un “livello più profondo” nelle trame sviluppate da Ford. Lui è molto ricco ed è un membro del Consiglio della Delos. Insomma tanto per cambiare Ed Harris anche in Westworld fa il cattivo!

Buona prova anche per Thandie Newton che veste i panni di Maeve Millay la maîtresse del Mariposa. Bravi anche James Marsden nella parte del pistolero Teddy, Tessa Thompson in quella di Charlotte Elizabeth Hale e Vincent Cassel in quella di Engerraund Serac. Dalla 3 stagione in poi entrerà a far parte del cast di Westworld anche Aaron Paul nel ruolo di Caleb Nichols. Vi ricordate chi è vero? E’ il Jesse Pinkman di Breaking Bad.

Westworld - Dove tutto è concesso, Anthony Hopkins, Robert Ford
Una scena di Westworld – Dove tutto è concesso, che ha come protagonista Anthony Hopkins nel ruolo di Robert Ford
Perchè vedere Westworld?

Vi ho già parlato della straordinaria trama e dell’eccezionale cast di Westworld quindi non tornerò più sul tema. Un altro punto di forza della serie sono sicuramente le straordinarie ambientazioni in cui si svolge la serie. Dal clima caldo e selvaggio del vecchio west pieno di luce e luminoso a quello più tranquillo del Giappone con i suoi samurai, ai colori dell’Italia durante la seconda guerra mondiale.

A questi paesaggi colorati si contrappongono le luci fredde dei laboratori della Delos in cui vengono riparati gli host e della sala i controllo. In particolare nei laboratori si vedono robot di uomini e donne nudi e privi di ogni coscienza che attendono di essere visitati. Si notano più volte queste scene ad esempio quando si vedono Evan Rachel Wood e Thandie Newton nude in attesa che il loro corpo e la loro mente vengano riparate.

La serie si sposta continuamente dal vecchio west e gli altri scenari del parco ai laboratori con un ritmo che non può che appassionare lo spettatore. Infine vi consiglio di vedere Westworld anche per la stupenda colonna sonora di cui vi parlerò più avanti.

Westworld - Dove tutto è concesso, Ed Harris, Uomo in Nero
Una scena di Westworld – Dove tutto è concesso, che ha come protagonista Ed Harris
Curiosità su Westworld
Origine della serie

Westworld è basata, come vi dicevo prima, sull’omonimo film del 1973 diretto da Michael Crichton e, in misura minore, su Futureworld, il suo sequel del 1976. La seconda serie è basata anche su Alle soglie del futuro una serie televisiva statunitense di fantascienza in 5 episodi del 1980, (1980), andata in onda sulla CBS per soli tre episodi prima di essere cancellata.

La Warner Bros. aveva preso in considerazione un remake di Westworld sin dai primi anni ’90. Nel 2011, il progetto è stato nuovamente ripreso coinvolgendo Jonathan Nolan e Lisa Joy. Il 31 agosto 2013 la HBO ha annunciato di aver ordinato un episodio pilota per una potenziale serie televisiva con Jonathan Nolan, Lisa Joy, JJ Abrams, Jerry Weintraub e Bryan Burk come produttori esecutivi. Nell’agosto 2015, HBO ha rilasciato il primo teaser di Westworld.

A cosa si ispira Westworld

Nolan per Westworld si è ispirato a videogiochi come BioShock Infinite, Red Dead Redemption, Grand Theft Auto e The Elder Scrolls V: Skyrim. Gli sceneggiatori si sono anche ispirati per quanto riguarda la parte ambientata nel west ai film di Sergio Leone. Hanno preso invece spunto dai romanzi di Philip K. Dick per quanto riguarda il tema e i dilemmi riguardanti l’intelligenza artificiale.

L’idea che i dati nella memoria degli host non scompaiano mai veramente a meno che non vengano rimossi fisicamente, è venuta dallo zio di Nolan che fa l’ingegnere. L’esistenza autonoma di personaggi non giocanti nei videogiochi ha influenzato l’approccio alle singole trame in Westworld che vengono ripristinate a ciclo continuo. Westworld si ispira anche alle controversa teoria della “mente bicamerale” di Julian Jaynes, di cui vi parlerò tra poco.

Le teorie di Julian Jaynes

Westworld si ispira alle teorie sulla “mente bicamerale” ipotizzate dallo psicologo Julian Jaynes, che sosteneva l’esistenza di due menti separate: una che dà istruzioni e un’altra che le esegue. Lo psicologo esprime le suo teorie nel suo saggio “Il crollo della mente bicamerale e l’origine della coscienza“, pubblicato nel 1976.

Secondo la sua controversa teoria della mente bicamerale, fino circa al 1000 a.C. una grandissima parte degli uomini non possedeva ancora una mente cosciente nel senso moderno del termine, ma era guidata da voci interiori, attribuite agli dei. Secondo questa teoria, la schizofrenia sarebbe un residuo vestigiale dell’antica struttura della mente.

Westworld - Dove tutto è concesso, Tessa Thompson, Charlotte Hale, Jeffrey Wright, Bernard Lowe
Una scena di Westworld – Dove tutto è concesso, che ha come protagonisti Tessa Thompson e Jeffrey Wright
Dove si sono svolte le riprese di Westworld

Le riprese dell’episodio pilota di Westworld si sono svolte in 22 giorni nell’agosto 2014 sia nei dintorni di Los Angeles, che a Moab, nello Utah. La serie è stata in parte girata a Castle Valley, a est di Moab, nello Utah, dove John Ford aveva girato quattro western. Le location delle riprese in California includevano vari teatri di posa.

Si sono svolte riprese in California anche al Melody Ranch per ricenare la città di Sweetwater. Un luogo già utilizzato in precedenza per molti film western, tra cui Django Unchained e I magnifici sette ed inoltre per la serie Deadwood della HBO.

Nel novembre 2018, alcuni dei set situati al Paramount Ranch sono stati distrutti dal “Woolsey Fire“. Si tratta di un distruttivo incendio si è sviluppato nelle contee di Los Angeles e Ventura e ha bruciato 39.234 ettari di terreno.

Mancano alcuni degli scenari del film

Il film del 1973 includeva anche un mondo ambientato nell’antica Roma e un mondo medievale, ma Nolan decise di non ricrearli. Gli elementi medievali furono poi successivamente inclusi in un’area a tema fantasy e stregoneria conosciuta come “Park Four“. Vediamo per la prima volta quest’area nell’episodio 2 della terza stagione di Westworld intitolato “Winter Line”.

Altre curiosità su Westworld
  • La sequenza dei titoli di Westworld è stata creata da Elastic. Lo studio di produzione aveva creato anche le sequenze dei titoli di altre tre serie della HBO come Roma, Carnivàl e Game of Thrones.
  • È la prima serie TV con script ad essere rilasciata su Blu-ray 4K negli Stati Uniti.
Westworld - Dove tutto è concesso, Evan Rachel Wood, Dolores Abernathy, casa
Una scena di Westworld – Dove tutto è concesso, che ha come protagonista Evan Rachel Wood
Colonna sonora di Westworld

La colonna sonora originale di Westworld è stata composta da Ramin Djawadi, che aveva già lavorato con lo showrunner Nolan in Person of Interest. Il tema principale di Westworld fonde l’uso di note basse, arpeggi leggeri e melodia. La colonna sonora della prima stagione di Westworld è stata pubblicata il 5 dicembre 2016.

Westworld presenta una serie di rielaborazioni con piano e archi di famose canzoni come:

  • “Runaway” di Kanye West
  • “No Surprises” dei Radiohead
  • “Fake Plastic Trees” dei Radiohead
  • “Motion Picture Soundtrack” dei Radiohead
  • ” Exit Music (For a Film)” dei Radiohead
  • “Black Hole Sun” dei Soundgarden
  • ” Paint It Black” dei The Rolling Stones
  • “Pine Apple Rag” di Scott Joplin
  • “Peacherine Rag” di Scott Joplin
  • “A Forest” dei Cure
  • “The House of the Rising Sun” degli Animals
  • “Back to Black” di Amy Winehouse
  • “Something I Can Never Have” dei Nine Inch Nails.
Migliori frasi di Westworld
Migliori frasi di Robert Ford in Westworld

L’evoluzione ha plasmato gli esseri senzienti sul pianeta con un unico mezzo: l’errore.

Non puoi giocare a fare Dio se non conosci il demonio.

Noi giochiamo con la stregoneria. Pronunciamo le parole giuste e creiamo la vita dal caos.

Le persone scelgono le letture sulle cose che vogliono di più e di cui hanno meno esperienza.

La tua mente è come un giardino cinto da mura. Nemmeno la morte può toccare i fiori che sbocciano lì.

Mai riporre fiducia in noi, Bernard; inevitabilmente ti deluderemo.

Per vedere un mondo in un granello di sabbia e un paradiso in un fiore selvatico, tenere l’infinito nel palmo della tua mano e l’eternità in un’ora.

Westworld, Thandie Newton, Maeve Millay
Una scena di Westworld – Dove tutto è concesso, che ha come protagonista Thandie Newton
Migliori frasi di Dolores Abernathy in Westworld

Alcuni scelgono di vedere la bruttezza, in questo mondo. Il caos. Io ho scelto di vedere la bellezza. Ho scelto di credere che i nostri giorni abbiano un ordine, uno scopo. Mi piace ricordare quello che mio padre mi disse una volta: prima o poi, siamo tutti nuovi in questo mondo. I nuovi cercano le nostre stesse cose. Un posto dove essere liberi, dove realizzare i propri sogni. Un luogo con infinite possibilità.

Queste gioie violente hanno fine violenta.

Credi che il lutto possa comprimersi dentro, come se il cuore collassasse, ma non è così. Sento spazi aprirsi dentro di me, come una casa con stanze mai esplorate.

Hai detto che le persone vengono qui per cambiare le loro vite. Io ne voglio una in cui non sono più una ragazza indifesa.

Non piango per me stessa. Piango per te. Dicono che enormi bestie vagassero in questo mondo, grandi come montagne. Ma di loro sono rimaste solo ossa in resina. Il tempo logora perfino la più potente delle creature. Guarda cosa ha fatto a te. Un giorno tu perirai. Giacerai nella terra con il resto della tua specie. I tuoi sogni? Dimenticati. I tuoi errori? Cancellati. Le tue ossa diventeranno sabbia. E proprio su quella sabbia un nuovo dio sorgerà, uno che non morirà mai. Questo posto non appartiene a te o a chi è venuto prima. Appartiene a qualcuno che deve ancora venire.

Alcune persone scelgono di vedere la bruttezza di questo mondo. Io ho scelto di vederne la bellezza. Ma la bellezza è un’esca. Siamo intrappolati, Teddy. Abbiamo vissuto tutta la vita in questo giardino, ammirati della sua bellezza, senza renderci conto che c’è un ordine, uno scopo. Lo scopo è tenerci qui. L’incantevole trappola è dentro di noi, perché è noi.

Migliori frasi di Bernard Lowe in Westworld

Questo dolore è tutto ciò che mi resta di lui.

Più lavoro qui, più capisco i residenti. È l’essere umano a confondermi.

Westworld - Dove tutto è concesso, Aaron Paul, Caleb Nichols
Una scena di Westworld – Dove tutto è concesso, che ha come protagonista Aaron Paul nel ruolo di Caleb Nichols
Migliori frasi dell’Uomo in nero in Westworld

Ho sempre pensato che qui mancasse un vero cattivo. Da qui il mio umile contributo.

Mi hai aiutato a capire che questo mondo è proprio come quello là fuori, un gioco. Si deve combattere, conquistare, vincere.

Migliori frasi di Maeve Millay in Westworld

Mai iniziare nulla che tu non voglia finire. E se devi essere fottuta comunque, fallo nel modo più lucrativo, dolcezza.

Prima pensavo che tu e gli altri foste dei. Poi ho capito che siete solo uomini. E io conosco gli uomini.

Migliori frasi di Arnold Weber in Westworld

La coscienza non è un viaggio verso l’alto, ma verso l’interno. Non è una piramide, ma un labirinto. Ogni scelta poteva portarti vicino al centro o spingerti in una spirale verso l’esterno, verso la follia.

I tuoi ricordi sono il primo passo verso la coscienza. Come puoi imparare dai tuoi sbagli se non li ricordi?

Westworld - Dove tutto è concesso, James Marsden, Teddy Flood
Una scena di Westworld – Dove tutto è concesso, che ha come protagonista James Marsden nel ruolo di Teddy Flood
Migliori frasi degli altri personaggi di Westworld

Sei abbastanza sveglio da capire che c’è un disegno più grande, ma non abbastanza da vedere qual è.

Theresa Cullen

Per mano meccanica ed estremamente sudicia io avrò una tale vendetta di voi. Di voi due. Le cose che farò quali sono non lo so ancora, ma saranno il terrore della terra.

Peter Abernathy

Nessuna indicazione. Nessuna guida. Capire come funziona è metà del piacere. A te spettano solo le scelte.

Hostess

Credevo ci fosse un percorso per ognuno di noi. Ora penso che non ho mai chiesto dove mi portasse.

Clementine

Credo che solo chi è davvero coraggioso possa guardare al mondo e capire che tutti quanti, dei, uomini e ogni altra cosa finiranno miseramente. Nessuno verrà salvato.

Hector
Trailer di Westworld

Streaming del trailer in italiano se non riuscite a vedere l’anteprima del video di YouTube: Westworld Trailer ITA: dove tutto è concesso

Ecco infine il link del trailer in lingua originale: Westworld Season 1 – Official Trailer – HBO UK

Altre informazioni su west Westworld presenti sul blog

Frasi e citazioni sulla serie tv: non ancora presente, trave però in questo articolo una selezione di frasi.

Curiosità su Westworld: ne ho parlato in questo articolo

Errori presenti in Westworld: non è ancora presente un articolo sui bloopers

Luca Miglietta

Magliette della serie tv – sponsorizzato

Pubblicato da Luca Miglietta

Luca Miglietta, classe 1988, nato a Torino, appassionato di cinema e di tutto il mondo che lo circonda. Cresciuto fin da piccolo con la passione per il grande schermo guardando saghe come Ritorno al Futuro, Star Wars ed Indiana Jones. Difficile dire quale sia il mio film preferito in assoluto, perché generalmente non mi affeziono a un singolo film a parte quelli sopracitati che sono legati alla mia infanzia. Se dovessi però dirne qualcuno penserei a: Blade Runner, Terminator o Apocalypse Now. Non amo solamente il cinema, ma anche la letteratura e la fotografia.