Differenza tra afasia e demenza

Differenza tra afasia e demenza

Qual è la differenza tra afasia e demenza?

Una patologia che ha colpito Bruce Willis, la star di Die Hard e Pulp Ficiton

Qual è la differenza tra afasia e demenza? L'esercito delle 12 scimmie, 1995, Terry Gilliam, Bruce Willis, Madeleine Stowe
Una scena di L’esercito delle 12 scimmie, che ha come protagonisti Bruce Willis e Madeleine Stowe
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Qual è la differenza tra afasia e demenza? La notizia che Bruce Willis, la star di Die Hard e Pulp Ficiton lascia la recitazione a causa dell’afasia ha sconvolto Hollywood ed i fan. Non sappiamo quali siano le ragioni che hanno causato l’afasia che ha colpito Bruce, quindi gli esperti non si sono espressi sulle possibilità di recupero dell’attore. Nei giorni scorsi i suoi famigliari sui hanno annunciato social network l’inaspettata notizia che Bruce Willis soffriva di questo male.

Con gli straordinari fan di Bruce volevamo condividere, come famiglia il fatto che il nostro amato Bruce ha avuto problemi di salute e che gli è stata diagnosticata l’afasia, malattia che sta influenzando le sue capacità cognitive. Di conseguenza Bruce si sta allontanando dalla carriera che ha significato così tanto per lui. Questo è un momento davvero difficile per la nostra famiglia e apprezziamo così tanto il vostro continuo amore, compassione e supporto. Stiamo attraversando questa situazione con forte unità familiare e volevamo coinvolgere i suoi fan perché sappiamo quanto lui significhi per voi. Come dice sempre Bruce, “Live it up” e insieme abbiamo in programma di fare proprio questo.

C’è una differenza tra afasia e demenza

Per spiegarvi la differenza tra afasia e demenza devo prima parlarvi della prima. L’afasia e la demenza sono due condizioni causate da danni al cervello, ma non sono la stessa cosa. L’afasia è solitamente causata da danni alle aree del cervello che controllano il linguaggio. Il disturbo è la perdita parziale o completa della capacità di esprimersi o comprendere parole scritte o verbali. Per questo le persone che ne sono affette possono avere difficoltà a leggere, scrivere, parlare, comprendere o ripetere frasi e parole.

L’afasia generalmente si verifica rapidamente dopo un trauma cranico, l’encefalite o un ictus, ma in alcuni casi può evolvere lentamente nel tempo a causa di alcune condizioni neurologiche progressive. I disturbi progressivi che possono causare l’afasia sono ad esempio i tumori o un’emorragia cerebrale che mano a mano si estendono nel cervello e possono peggiorare progressivamente.

Anche alcuni tipi di demenza e in generale di malattie neurodegenerative come il morbo di Alzheimer o l’arteriosclerosi possono causare un’afasia con una dinamica progressiva e dunque più difficile da trattare che nel caso di un trauma non progressivo. E’ importante capire la differenza tra afasia e demenza, quindi vi spigherò anche i trattamenti contro la prima e come riconoscerla.

I tipi di afasia

Esistono diversi tipi di afasia. Nella maggior parte dei casi la comunicazione è ostacolata e, in alcuni casi, le persone possono avere difficoltà a comprendere le parole e identificare gli oggetti. Tra i due tipi principali di afasia ci sono quella di Wernicke, detta anche recettiva e che si manifesta nella difficoltà di capire linguaggio scritto e parlato. I pazienti parlano e scrivono in modo all’apparenza fluente ma con frasi confuse e incomprensibili di cui potrebbero non rendersi conto.

Quella di Broca è invece espressiva, perché il significato delle parole viene compreso, e si capisce come rispondere, ma si fatica a trovare i termini per esprimere quello che si vuole dire. Quindi mancano i ritmi e la fluidità ma, pur con delle difficoltà, si capisce che il paziente vuole comunicare. Lui è consapevole anche se fatica d esprimersi.

I trattamenti

Le possibilità di recupero dall’afasia dipendono da diversi fattori, tra cui le cause, l’entità e la sede del danno, il livello di compromissione del linguaggio e la risposta ai trattamenti. Fra i principali trattamenti ci sono ovviamente la risoluzione o la cura della causa. Nel caso l’afasia sia provocata da un tumore ad esempio si tenta di ridurre la massa che preme sulle aree deputate al linguaggio.

Un’altra terapia contro l’afasia è la logoterapia, utile soprattutto nei casi di trauma cerebrale non progressivo e l’uso di dispositivi di comunicazione come canali alternativi per poter riprendere a utilizzare lettere, simboli e immagini per esprimersi col mondo nei casi più gravi. Le cause dell’afasia possono inoltre regredire grazie all’intervento medico. Il disturbo del linguaggio può migliorare dopo il trattamento riabilitativo, ma i medici spiegano che spesso non si ha una non completa remissione del disturbo

Diagnosi

La diagnosi dell’afasia avviene attraverso specifici test ed esami in grado di valutare le performance linguistiche e altri test neuropsicologici per le capacità cerebrali. Si fanno inoltre esami per immagini come tomografie e risonanze magnetiche al fine di individuare il danno cerebrale. Sono esami che permettono di distinguere l’afasia da altre patologie come disturbi dell’udito, della vista, che riguarda lesioni a nervi e muscoli e quindi rendono difficile la capacità fisica di parlare, ma non su traumi cerebrali.

Sul sito dell’A.IT.A, la federazione che comprende le Associazioni Italiane Afasici questa patologia causa gravi danni ai rapporti sociali e lavorativi delle persone. Per via delle sue difficoltà comunicative, spesso la persona afasica secondo la federazione “scompare” e non interagisce più con i propri cari. Non riesce a reinserirsi nell’ambiente lavorativo, si esclude o viene esclusa dal proprio ambito sociale, spesso rinuncia di fatto ai propri diritti. A causa di ciò, l’afasico si isola nella sofferenza, vive solo in quanto individuo malato, e non più come una persona “intera”.

La demenza comporta un maggiore declino cognitivo

Per capire la differenza tra afasia e demenza vi parlerò anche della seconda.
A differenza dell’afasia, la demenza non è una singola patologia, ma piuttosto un termine usato per descrivere molte forme di declino cognitivo che possono includere le difficoltà di comunicazione. Le persone che soffrono di demenza sperimenteranno anche altri sintomi, come perdita di memoria, pensiero più lento, problemi con le abilità sociali, confusione e difficoltà di ragionamento. Il morbo di Alzheimer è solo una delle forme di demenza ed è la forma più comune del disturbo.

Alcuni farmaci possono aiutare a trattare alcuni tipi di demenza, mentre altri possono aiutare a rallentare il declino cognitivo. In molti casi però i risultati dei farmaci sono modesti e non possono fermare la progressione della malattia. Molti farmaci migliorano soprattutto l’umore e il comportamento per cambiare in meglio qualità della vita del paziente.

I primi sintomi di afasia di Bruce Willis

Bruce Willis prima di scoprire di avere l’afasia ha avuto alcuni incidenti su set. Lo scrive il New York Post che sostiene che l’attore 67enne avrebbe sparato usando per errore una pistola carica con proiettili veri invece che a salve. Inoltre lo scorso anno aveva manifestato segni di confusione chiedendosi cosa stesse facendo sul set.

La star di Die Hard e Pulp Ficiton sembra che abbia anche fatto fatica a ricordare le parole durante le riprese. La produzione per questo motivo gli suggeriva le battute con un apparecchio chiamato “earwig'”, simile ad un auricolare. In ogni caso l’attore ha sempre fatto uso di auricolari come potete leggere in questo articolo: 4 attori usano gli auricolari per ascoltare i suggerimenti.

Sapevate la differenza tra afasia e demenza?

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Luca Miglietta

Integratore – sponsorizzato

Pubblicato da Luca Miglietta

Luca Miglietta, classe 1988, nato a Torino, appassionato di cinema e di tutto il mondo che lo circonda. Cresciuto fin da piccolo con la passione per il grande schermo guardando saghe come Ritorno al Futuro, Star Wars ed Indiana Jones. Difficile dire quale sia il mio film preferito in assoluto, perché generalmente non mi affeziono a un singolo film a parte quelli sopracitati che sono legati alla mia infanzia. Se dovessi però dirne qualcuno penserei a: Blade Runner, Terminator o Apocalypse Now. Non amo solamente il cinema, ma anche la letteratura e la fotografia.