Luca Miglietta
La ragazza che sopravvisse alla caduta in ascensore
Betty Lou Oliver è caduta per 75 piani cosa che l’ha fatta entrare nel Guinness World Record
Conoscete la storia della ragazza che sopravvisse alla caduta in ascensore più lunga della storia? La donna si chiamava Betty Lou Oliver ed è caduta per 75 piani ed è incredibile sia riuscita a sopravvivere. Detiene ancora oggi il Guinness World Record per essere la sopravvissuta alla “caduta in ascensore più lunga”. Cosa era accaduto? Quello che vedete nelle foto sotto è il risultato dello schianto di un bombardiere B-25 contro l’Empire State Building.
A molti di voi probabilmente queste immagini possono ricordare i danni provocati dagli spaventosi attentati alle Torri Gemelle dell’11 settembre 2001. In questo caso, però, si è trattato di un vero e proprio incidente, seppur causato dalla negligenza del pilota che non aveva seguito i consigli della torre di controllo. Era il 28 luglio 1945 il giorno in cui il bombardiere si schiantò contro l’Empire State Building, mentre volava immerso in una fitta nebbia.
Era un sabato e il tenente colonnello William F. Smith Jr. stava pilotando il velivolo durante una missione di trasporto di personale dalla Hanscom Air Force Base, nel Massachusetts, verso l’aeroporto Internazionale di Newark nel New Jersey. Alle 09:40, l’aereo si schiantò contro il lato nord dell’Empire State Building, tra il 78º e l’80º piano. Tra le quattordici persone che morirono durante l’impatto c’erano: il colonnello Smith, il sergente Christopher Domitrovich e il macchinista della Marina Albert Perna e undici civili presenti nell’edificio.
La ragazza che sopravvisse alla caduta in ascensore, ecco come si svolsero i fatti
La torre di controllo dell’aeroporto quel giorno consigliò al pilota William Smith di non atterrare a Newark a causa della mancanza di visibilità. Lui voleva provare comunque, ma nel tentativo di atterrare perse l’orientamento ed il controllo dell’aereo e colpì Empire State Building. A quel tempo l’Empire State Building era ancora non solo l’edificio più alto di New York, ma anche del mondo. L’impatto non danneggiò però l’integrità strutturale dell’edificio. Nonostante i danni l’edificio fu così riaperto al pubblico il lunedì mattina successivo, meno di 48 ore dopo. Ovviamente i piani interessati erano inaccessibili.
Lo schianto ha provocato 14 morti, 3 sull’aereo e 11 nell’edificio e un totale di 1 milione dollari di danni. Un valore calcolato nel 1945, che ora può essere stimato intorno ai 14 milioni. L’aereo colpì la struttura e l’ascensore nell’impatto. In quel momento l’operatore dell’ascensore Betty Lou Oliver era dentro e fu sbalzata fuori dall’abitacolo mentre si trovava all’ottantesimo piano.
La donna riportò gravi ustioni, ma era ancora viva. Non è però finita qui la sua storia incredibile! I soccorritori la misero su un secondo ascensore per trasportarla al piano terra, ma i cavi che lo sostenevano, danneggiati nell’incidente, cedettero e l’ascensore cadde per 75 piani finendo nel seminterrato. La ragazza incredibilmente sopravvisse alla caduta in ascensore riportando fratture al bacino, alla schiena e al collo. Quasi un miracolo insomma!
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